Il tema è sentito da sempre, e la ghiaia che ricopre i letti dei fiumi è da sempre considerata un problema, specie quando si accumula sul fondo. «Da tempo mi occupo di fiumi ed alluvioni, e spesso, incontrando i cittadini, il primo problema di cui mi parlavano era l’impossibilità di pulire i letti dei fiumi – è il primo commento di Walter Ottria, consigliere regionale di Liberi e Uguali – ma il problema è che spesso le gare per provvedere alla rimozione del materiale litoide dai fiumi andavano deserte: non è più un settore redditizio, quello».
La Regione Piemonte dunque nel programma straordinario di interventi di manutenzione idraulica a firma dell’Assessore alla Difesa del suolo «rivede i canoni che vengono applicati per la sistemazione dei corsi d’acqua dove esistono situazioni di manifesta necessità idraulica a salvaguardia della pubblica incolumità, per gli interventi nei tratti sui quali è già stata effettuata un’asta pubblica andata deserta e sui quali persiste un’evidente ed urgente necessità idraulica. Per queste situazioni il canone a base d’asta con offerte in aumento è posto a zero euro e la concessione potrà essere aggiudicata anche in presenza di un’unica offerta a canone nullo».
«Tra le aree previste dalla Giunta – afferma Ottria – ci sono il Po a Casale Monferrato a monte del ponte stradale, e il Tanaro a valle del ponte Meier ad Alessandria. Adesso speriamo che le imprese del settore si facciano avanti – conclude il consigliere alessandrino – approfittando di un’opportunità finora preclusa».