Mercoledì 6 giugno alle ore 9 si terrà un presidio con volantinaggio in Via Buffa ad Ovada per mettere a conoscenza l’opinione pubblica della situazione venutasi a creare per un lavoratore che da gennaio non prende lo stipendio dipendente un’azienda di Bari “Tributi Service” appalto dell’amministrazione comunale di Ovada.
La cosa ha dell’incredibile, se non fosse amaramente vera. Il dipendente in questione svolge da trent’anni questo lavoro, affissioni e riscossione tributi, sempre sotto ditte in appalto, con contratti diversi. Una di queste in passato è fallita e lui ci già rimesso delle retribuzioni. Adesso ci risiamo.
Cambiano le amministrazioni comunali, ma il servizio viene sempre appaltato attraverso gare, spesso deserte, che guarda caso si aggiudicano aziende con sede al sud. In questo caso inoltre applicano il CCNL metalmeccanico, che non ci pare attinente al tipo di lavoro svolto dal lavoratore in questione.
Fatto sta che anche stavolta il lavoratore ad oggi non ha ricevuto tredicesima, gli stipendi gennaio, febbraio, marzo, aprile, …e ormai maggio!
La FIOM CGIL, oltre ad aver messo a disposizione un legale per le ingiunzioni, ha chiesto all’Amministrazione comunale di bloccare i pagamenti all’azienda in questione per poter girare i soldi al lavoratore, visto la responsabilità in solido.
L’Amministrazione ha dato disponibilità a tutto ciò, ma l’iter burocratico ha tempi lunghi e nel frattempo il lavoratore svolge un servizio per il Comune, senza essere pagato!
Per questi motivi si è decisa l’iniziativa che si tiene nella giornata di oggi, perché è normale che in un Paese dove il lavoro è sempre più precario e sotto ricatto, anche negli appalti pubblici non ci sia attenzione alle aziende appaltatrici dei servizi e non si intervenga in modo tempestivo quando le aziende non rispettano i diritti fondamentali di chi lavora!
FIOM CGIL ALESSANDRIA
Poggio Anna