Non potevamo esimerci dall’intervenire sulla questione IMU tra il Comune e gli Enti clericali, in particolare dopo l’intervento “tecnico” dell’Assessore Marco Rossi. Numeri, tecnicismi ed auto proclamazioni al ruolo di garanti dell’equità e della giustizia non bastano, a nostro modo di vedere, per rimediare all’ennesima situazione imbarazzante creata dall’amministrazione Palazzetti: a farne le spese, questa volta, sono stati quegli Enti clericali cittadini che da anni prestano la loro preziosa opera al servizio della comunità.
E’ dovere fondamentale di un buon amministratore ricercare il dialogo ed il confronto su tematiche particolarmente delicate quali lo sono, ad esempio, i tributi; la Chiesa non ha mai chiesto, tra l’altro, trattamenti di favore su questioni fiscali. Anticlericalismo? Le parole dell’Assessore Rossi non convincono. Siamo certi che la posizione degli Enti clericali sia corretta, vista anche l’attuale normativa adottata per i cosiddetti enti “non commerciali”.
Auspichiamo, in attesa di un riscontro definitivo da parte della Commissione competente, un futuro dove le diverse entità cittadine riescano finalmente a trovare amministratori che antepongano il dialogo all’ideologia politica.
Fratelli d’Italia Casale Monferrato
