La Legge Regionale 33/1990 “Interventi per la promozione della bicicletta come mezzo di trasporto, attraverso la realizzazione di una rete di piste ciclabili e di percorsi che agevolino il traffico ciclistico”, detta norme per l’adeguamento del sistema della viabilità di interesse regionale e si propone di sviluppare l’uso della bicicletta quale mezzo di trasporto alternativo ai mezzi motorizzati e di agevolare il traffico ciclistico.
Con una successiva Deliberazione della Giunta regionale è stato approvato il documento “Progetto di Rete ciclabile di interesse regionale” elaborato grazie alla collaborazione tra le Direzioni regionali competenti in materia, le Amministrazioni provinciali, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB) e alcune associazioni amatoriali che operano sui territori provinciali.
Tale progetto ha individuato un’ossatura portante di percorsi ciclabili di carattere strategico, che attraversano località dal significativo valore ambientale, culturale e paesaggistico; tuttavia, il Progetto di Rete ciclabile di interesse regionale ad oggi non prevede una via ciclabile in Valle Bormida, lungo i fiumi Tanaro e Bormida collegata alla ciclovia del progetto nazionale “VenTo” che segue il fiume Po.
Per questo abbiamo depositato una mozione per impegnare la Giunta Regionale a modificare il “Progetto di Rete ciclabile di interesse regionale”, approvato con la Deliberazione della Giunta regionale 27 luglio 2015, n. 22-1903, inserendo in esso la via ciclabile della Valle Bormida, da svilupparsi lungo i fiumi Tanaro e Bormida, collegata alla via ciclabile nazionale “VenTo”. La mozione è sostenuta da molti colleghi, tra questi Ottria de Gruppo Art. 1 – Mdp e Mighetti del M5S.
Una ciclabile lungo il fiume Bormida, collegata alla ciclabile “VenTo”, porterebbe un incremento turistico notevole nella Valle e al centro termale di Acqui Terme, oltre a creare una ulteriore, importante via di collegamento ciclabile con le Langhe Astigiane e Cuneesi.
Angela Motta – vice presidente del Consiglio Regionale
Domenico Ravetti – Capogruppo PD