Dal 19 al 22 aprile, al Centro Sportivo Comunale Orti, in via Giordano Bruno,96, si svolgerà il torneo nazionale di tennis in carrozzina “Memorial Eugenio Taverna”.
Il torneo è promosso dal Centro Comunale SAVES, dalla società sportiva dilettantistica Volare A.R.L e con il patrocinio di Comune di Alessandria e Regione Piemonte.
Cinque giorni di sport con competizioni agonistiche di alto livello che prenderanno il via alle ore 17, di mercoledì 18 aprile per proseguire nelle successive giornate, fino alla premiazione finale di domenica 22 aprile. Il montepremi per il vincitore ammonta a € 3.000.
Questo il programma:
mercoledì 18 aprile:
ore 17 –Tabellone singolo presso Centro sportivo Saves
giovedì 19 aprile:
ore 9 – inizio incontri singolo
ore 12- sorteggio estrazione gare doppio
ore 14- inizio gare doppio
venerdì 20 aprile:
ore 9 – inizio incontri singolo e doppio
ore 10 -inizio gare Consolation
ore 20 – Cena di gala presso centro sportivo Saves
sabato 21 aprile:
ore 9 – proseguimento gare di singolo, doppio e Consolation
domenica 22 aprile:
ore 10: inizio finale di singolo e doppio. A seguire premiazioni.
“Siamo orgogliosi di poter ospitare nei centri sportivi comunali il Torneo Nazionale ‘Città di Alessandria’ di Tennis in carrozzina – ha commentato il sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco – . Si tratta di una competizione sportiva importante che dopo le finali di Coppa Italia di Basket Femminili e la nazionale azzurra al Moccagatta dopo 87 anni, ancora una volta, accenderà i riflettori sullo sport di alto livello in Città. Alessandria compirà tra poco 850 anni e, al pari delle precedenti, questa è un’occasione importante per far parlare di noi, del nostro patrimonio culturale e delle nostre eccellenze che anche in ambito sportivo non sono mancate.
“Patrociniamo con piacere questo evento per la sua duplice valenza sportiva e morale – ha commentato l’assessore alle Manifestazioni ed Eventi, Cherima Fteita Firial -. Questi atleti sono un esempio di vita, sono la dimostrazione che lo sport permette di superare tutte le barriere ed è uno strumento di integrazione preziosissimo. Voglio ringraziare le società che stanno rendendo possibile questo importante appuntamento che porterà Alessandria alla ribalta nazionale, veicolando un messaggio di alto valore sociale che coniuga la bellezza della competizione con i valori della inclusività. Ci piacerebbe proseguire su questa strada, legando sempre di più il nome della nostra Città ad eventi di importante rilievo, anche sul piano sociale”.
“Questi atleti sono la dimostrazione concreta che lo sport permette di superare tutte le barriere e vederli giocare trasmette una forte carica di positività ed entusiasmo – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali e allo Sport, Piervittorio Ciccaglioni -. Lo sport è un modo per superare gli ostacoli che la vita a volte presenta, un modo per dimostrare di essere sempre e comunque all’altezza di una sfida. Questi atleti ci dimostrano che ‘nulla è impossibile’ ed è una lezione di vita importante di cui fare tesoro: le barriere da superare sono solo quelle mentali, quelle che ci limitano, per paura, nella nostra attività quotidiana, in particolare nel sostegno e nella vicinanza agli altri. Questa competizione sarà uno stimolo per riflettere su questi temi e fare tesoro di un’esperienza che non può che arricchirci umanamente”.
“In questo contesto non possiamo non parlare di abbattimento di barriere architettoniche – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianni Barosini –. L’Amministrazione Comunale è attenta a queste tematiche e vuole attuare appena possibile il Piano Eliminazione Barriere Architettoniche (PEBA) prevedendo appositi capitoli che annualmente saranno destinati all’eliminazione concreta delle barriere esistenti in città”.
“Essere qui, per noi, oggi, è un risultato importante che si colloca come completamento del lavoro che abbiamo portato avanti in questi anni – ha commentato Gianluca Cosentino, referente della società sportiva dilettantistica volare A.R.L, organizzatrice del Torneo -; questo torneo si era svolto in Alessandria dal 2009 al 2011, poi ci siamo fermati, ma non abbiamo smesso di lavorare per portare avanti il nostro progetto ‘Sport per tutti’. Siamo orgogliosi di poter riprendere dove abbiamo lasciato, con lo stesso entusiasmo e la stessa partecipazione e speriamo che questo progetto possa continuare a crescere ancora, ripetendo l’anno prossimo gli stessi risultati di quest’anno. L’intitolazione ad Eugenio Taverna è per noi molto importante per testimoniare la nostra riconoscenza e vicinanza alla famiglia Taverna. Eugenio è mancato due anni fa, era uno sportivo, amante del tennis e ci ha lasciati, colto da un malore improvviso, proprio dopo una partita di tennis con gli amici. Da allora la sua famiglia non ha mai smesso di essere vicina alla nostra società sportiva, non ha mai smesso di aiutarci e sostenerci, e ricordare Eugenio attraverso questa intitolazione è per noi un onore ed un impegno.
Ultimo, ma non meno importante, vorrei aggiungere un ringraziamento anche al centro sportivo comunale Saves e al suo presidente, Gianpiero Lavezzari, per la disponibilità dimostrata. Nell’ottica della continuità e della condivisione di intenti abbiamo stretto insieme un accordo di collaborazione, valido fino al novembre 2021, per l’organizzazione di eventi, tornei come questo che stiamo presentando e raduni che abbiano alla base la nostra filosofia ispiratrice ed il nostro progetto ‘Sport per Tutti’”.