Recentemente i media hanno dato la notizia della nuova sperimentazione che la città di Alessandria si appresta a portare avanti per contrastare il drammatico problema dell’inquinamento atmosferico; un dispositivo analogo ad altri “miracolosi” pannelli in grado di assorbire le micidiali polveri sottili annunciati nei mesi scorsi, che si sono poi rivelati essere dei flop. Speriamo che questa volta il risultato sia migliore.
La sperimentazione di pannelli antismog si aggiunge ad un’altra azione già intrapresa per provare a mitigare l’annoso problema: un’incentivo alle auto elettriche che potranno accedere alle ZTL e sostare gratuitamente in centro.
Pur essendo favorevoli a qualsiasi azione mirata a migliorare l’aria di una città tra le più inquinate d’Europa, e pur essendo favorevoli ad incentivi per ammodernare il parco auto private con auto elettriche, siamo però convinti che la strada maestra da percorrere sia quella di scoraggiare l’uso dell’auto privata, incentivando parallelamente gli spostamenti a piedi, in bicicletta e coi mezzi pubblici.
Per questa ragione ci dichiariamo nettamente contrari alle facilitazioni per le auto elettriche nelle ZTL e in centro e a qualsiasi altra incentivazione ulteriore del traffico privato.
Poiché, anche se elettrica, occupa lo stesso spazio di una fossile e investe pedoni e ciclisti allo stesso modo di una diesel, poiché pone problemi futuri di forte aumento della richiesta di energia e di smaltimento delle batterie, l’auto elettrica non è la soluzione.
In Europa abbiamo centinaia di esempi di centri storici vietati ad ogni mezzo a motore e dove anche le merci vengono distribuite in buona parte con cargobike, dove il commercio, anche per questo motivo, è florido.
In conclusione, per abbattere lo smog e per rendere la città più attraente e vivibile, no ad altri permessi per entrare e sostare in centro; si a una politica che, sfruttando anche le opportunità messe a disposizione di Regioni e Comuni dalla recentissima legge sulla mobilità ciclistica, disincentivi l’uso dell’auto privata e favorisca la bicicletta e il trasporto pubblico.
Direttivo FIAB Alessandria
Gliamicidellebici