Alessandria, luci sui pedoni ospedalieri. Ma il ‘Berlinguer’ resta eternamente al buio [Centosessantacaratteri]

10 a Enrico Sozzetti, zero agli anonimi del web! [Le pagelle di GZL] CorriereAldi Enrico Sozzetti

 

 

È da migliorare la sicurezza dell’attraversamento pedonale si fronte all’ingresso del padiglione ‘Fiandesio’ dell’ospedale di Alessandria. Un dato di fatto scontato. Rispetto al quale nessuno si è più attivato da tempo immemore. Finora. Una determina dirigenziale del Comune di Alessandria, infatti, affida la “posa di segnaletica luminosa in fase di attraversamento di pedoni” (il burocratese è implacabile) alla Blindo Office Energy Srl di Valenza, “specializzata nei lavori, idonea ed adeguata in relazione ai lavori che si intendono affidare per un importo complessivo di 9.899,08 euro (8.114 più Iva 22per cento)”. Luci e maggiore sicurezza per il pedone che attraversa e magari va a prendere la macchina parcheggiata all’interno del piazzale Berlinguer. Dove, invece, la situazione non è cambiata di un millimetro dopo gli annunci dal tono trionfalistico dell’ottobre scorso.

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Il sindaco, il vice e assessore all’Urbanistica, Davide Buzzi Langhi, il direttore generale dell’azienda ospedaliera, Giovanna Baraldi, e il direttore amministrativo, Francesco Arena, avevano parlato di “risoluzione del problema” con la delibera che approvava la derubricazione e monetizzazione in 153.954 euro (il parametro fissato dal Comune nel 2010 è di 54 euro a metro quadrato per parcheggi pubblici o a uso pubblico) della annosa querelle del parcheggio, una somma che doveva servire per la realizzazione della videosorveglianza e dell’illuminazione del Berlinguer.

Quindi il cantiere in tempi brevi? No. Perché, al contrario di quanto delineato fino all’inizio dell’estate, i lavori li deve fare il Comune e non l’azienda ospedaliera. Inoltre l’intervento prevedeva due appalti separati per l’illuminazione (a carico di Enel Sole?) e per le telecamere. Ma vista l’entità economica si era profilata una gara in piena regola, per tempi e burocrazia. Quindi? Nessuno si era sbilanciato sui tempi, solo Marco Neri (Direzione Politiche economiche, abitative e Protezione civile), presente alla conferenza stampa di annuncio della deliberazione numero 245 del 12 ottobre 2017, a un certo punto aveva parlato di primavera 2018, ma “è l’azzardo di una stima” aveva aggiunto. Erano necessari altri atti, anche uno notarile, fra le parti, quindi la pratica doveva essere passata alla Direzione comunale Politiche territoriali e infrastrutture per la realizzazione dell’opera. La direzione è guidata da Pierfranco Robotti, lo stesso dirigente che per mesi e mesi, all’epoca della giunta di Rita Rossa, ha seguito la vicenda del parcheggio insieme all’allora assessore Giancarlo Cattaneo.

Morale? Se la segnaletica luminosa del passaggio pedonale di fronte al ‘Fiandesio’ arriverà in tempi brevi, per tutto il resto si attende in eterno. Come per il paradiso, ma senza Warren Beatty.