Oltre cento persone sabato 24 febbraio hanno partecipato all’assemblea pubblica convocata da Non Una di Meno Alessandria per iniziare a discutere e condividere il progetto di una casa delle donne in città.
Tante le associazioni presenti – da Me.Dea a Tessere le Identità, da DonneInsieme ad AltraDimora – e tante cittadine e cittadini che hanno portato il proprio contributo condividendo l’esigenza di uno spazio femminista in città che sia anche luogo di produzione di informazione e di cultura.
Prossima tappa, decisa insieme nel corso dell’assemblea, sarà la giornata di sciopero globale dell’8 marzo.
Come in molte città d’Italia anche ad Alessandria le donne si mobiliteranno, ed in città questo si tradurrà in una grande manifestazione che si concluderà sotto il Comune. L’obiettivo è quello di coinvolgere l’Istituzione comunale nell’individuazione e nella concessione di uno spazio fisico creato dalle donne per le donne.
Non Una di Meno Alessandria