Ho come sempre apprezzato l’intervento di Tony Frisina nella sua rubrica “un tuffo del passato”, Ha detto cose giuste e vere, con un tono garbato ed equilibrato, ma tra le righe si capisce la sua condivisione per ciò che ha detto con troppa veemenza ma con altrettanta sete di verità il prof. Sgarbi.
Poichè Tony mi risulta anche essere un cultore del dialetto alessandrino, gli voglio far pervenire a proposito del ponte un modo di dire del mio paese, forse in un dialetto un pò diverso da quello alessandrino ma altrettanto efficace; per dire che il ponte Meier non si confà con l’immagine e con la storia di quell’imponente monumento che è la Cittadella di Alessandria i nostri vecchi avrebbero detto: “u sa fà cmè ris e brœgn”. Saluti.
Luigi Timo – Castelceriolo