Basket femminile: dal 23 al 25 febbraio la Coppa Italia 2018 – Trofeo Città di Alessandria. Molinari: “Evento prestigioso, con importanti ricadute economiche”

Basket femminile: dal 23 al 25 febbraio la Coppa Italia 2018 - Trofeo Città di Alessandria. Molinari: "Evento prestigioso, con importanti ricadute economiche" CorriereAlDal 23 al 25 febbraio la Città di Alessandria ospiterà le squadre di Basket femminile coinvolte nella ‘Coppa Italia 2018 – Trofeo Città di Alessandria’.

Un evento prestigioso, di rilievo nazionale, all’interno del quale, per la prima volta nella storia, saranno assegnate la Coppa Italia di Serie A (Final Four) e di serie A2 (Final Eight).

Si tratta di un momento di particolare importanza, in occasione degli 850 anni della Città di Alessandria, per far parlare di sport, ma anche e soprattutto di territorio e per far conoscere la nostra Città, a livello nazionale, per la sua ospitalità, la sua storia e, non da ultimo, la sua tradizione enogastronomica d’eccellenza.

Alla presenza del sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco e dell’assessore allo sport del Comune di Alessandria Riccardo Molinari, del presidente della Lega Basket Femminile, Massimo Protani, della vice presidente della Federazione Italiana di Pallacanestro nonché ex nazionale, Mara Invernizzi, e del presidente FIP Piemonte, Gianpaolo Mastromarco, sono stati illustrati tutti i dettagli di questa importante kermesse sportiva durante la quale si potranno vedere e apprezzare le massime espressioni del basket femminile italiano.

“Siamo onorati che il Consiglio Direttivo della Lega Basket abbia accolto l’ipotesi di tenere proprio ad Alessandria questo prestigioso evento di rilievo nazionale – ha commentato il Sindaco di Alessandria -. Si tratta di un anno significativo per la Città che il prossimo 3 maggio compirà 850 anni. Vogliamo che sia un anno speciale, occasione per Alessandria di mettersi in mostra, complice la sua storia ed il grande fervore che l’ha animata in tutti i settori, compreso quello sportivo. Alessandria vuole far parlare di sé, del suo patrimonio culturale e delle sue eccellenze in modo positivo. Alessandria ha una lunga storia da raccontare e auspico che tutte le atlete e i loro accompagnatori possano scoprire ciò che il nostro territorio ha da offrire, per tornare a casa arricchiti da un’esperienza positiva e soddisfacente da condividere con altri. Nell’occasione i musei cittadini saranno visitabili per rendere la nostra città maggiormente accogliente ed attrattiva, per tutte le tipologie di turismo, compresa quella particolarmente attrattiva del turismo sportivo”.

“Mi unisco alle parole del Sindaco per sottolineare quanto quest’evento ci riempia di orgoglio – ha continuato l’assessore allo Sport del Comune di Alessandria Riccardo Molinari -. Una manifestazione prestigiosa , per la prima volta in Piemonte, che ci dà l’occasione di legare le nostre eccellenze storiche, enogastronomiche e non ultimo, turistiche ad un evento sportivo di altissimo livello che farà parlare di Alessandria su scala nazionale. E’ un’importante opportunità da cogliere per l’Amministrazione e per il nostro territorio. Per la sua posizione geografica e per il suo potenziale turistico e ricettivo, Alessandria può attrarre flussi turistici di ampio raggio in grado di ingenerare un circuito virtuoso, in particolar modo per il commercio, che non possono che andare a beneficio del nostro capoluogo. Per questa ragione, mi sono già attivato per incontrare le associazioni di categoria locali e gli albergatori affinché, facendo squadra, possiamo offrire la migliore ospitalità possibile, a beneficio di tutti.
A livello sportivo, infine, non dimentichiamo che il luogo del Trofeo sarà il nostro palazzetto dello Sport, intitolato alla memoria del grande cestita alessandrino, Ernesto Cima: un campione del basket morto prematuramente, ma che ha contribuito a consolidare una grande passione per questo sport in tutta la Città, nei suoi giovani e nelle sue Istituzioni”.

In occasione dei tre giorni della manifestazione il museo Civico di Palazzo Cuttica, il Marengo Museum e le Sale d’Arte saranno aperti dalle ore 15 alle ore 19 e nel biglietto d’ingresso sarà compresa la visita guidata (visite guidate programmate ogni ora, dalle 15 alle 18).

Parteciperanno alla Coppa Italia di Serie A1 (Final Four) e di serie A2 (Final Eight), 12 squadre che disputeranno, per la prima volta in Piemonte, una finale di questa categoria.
La Coppa Italia di Serie A1 giunge alla sua 33ª edizione, una competizione iniziata nel 1969 (successo della Standa Milano) e la cui organizzazione, dopo vicende alterne, è stata affidata alla Lega Basket Femminile nel 1993; l’evento rappresenta un suggestivo connubio tra spettacolo, cultura e turismo in cui lo sport è il “pretesto” aggregante.
Nell’edizione 2018 si contenderanno il prestigioso trofeo il club che ne detiene il maggior numero con 10 successi, il Famila Wuber Schio, l’Umana Reyer Venezia (che lo ha vinto nel 2008), il Fila San Martino di Lupari e la squadra campione d’Italia in carica del Gesam Gas&Luce Lucca.

Un po’ di storia e di numeri

La squadra che vanta il maggior numero di successi, è Schio, che si è imposta per ben 10 volte (1996, 1999, 2004, 2005, 2010, 2011, 2013, 2014, 2015 e 2017) ed è la “regina” incontrastata della Coppa.
Dietro le formidabili “orange” ci sono la Comense che conquistò per ben 4 volte il trofeo (1993, 1994, 1995, 1997), con l’ultimo successo risalente al 2000; Parma con 3 successi (1998, 2001, 2002), poi Taranto (2003, 2012) e Faenza (2007, 2009) con 2 coppe in bacheca e, con una vittoria, Ribera nel 2006, Venezia nel 2008 e nel 2016 Ragusa.
Solo in 4 occasioni la squadra che ha ospitato l’evento è riuscita poi ad ottenere l’ambita Coppa Italia: comanda questa particolare classifica Parma con i successi del 1998 e del 2001, seguono Schio (1996) e Faenza (2009).
La Coppa Italia di Serie A2, la cui edizione in programma al Palasport “Ernesto Cima” di Alessandria sarà la numero 21 della serie, dice che in 10 occasioni su 20 chi ha organizzato la fase finale ha poi alzato la Coppa Italia (’98 Varese, ’01 Rovereto, ’02 Napoli, ’06 Chieti, ’07 Marghera, ’09 Pontedera, ’12 Bologna, ’14 Napoli, ’16 Broni, ’17 Costamasnaga), mentre in altre 5 la squadra di casa è arrivata alla finale.
In testa alla classifica delle vittorie c’è Napoli che ha vinto la Coppa Italia per 3 volte (2 dalla società Napoli Basket Vomero e 1 dall’attuale Dike), seguita da Rovereto, Pontedera e Bologna con 2 vittorie e da Varese (vittoriosa dell’edizione numero 1), Albino, Bolzano, Vicenza, Chieti, Marghera, Venezia, La Spezia, Geas, Broni e Costamasnaga con 1 vittoria a testa.
Per l’edizione numero 21 è stata confermata la suggestiva e spettacolare formula della Final Eight: 8 squadre partecipanti in rappresentanza di altrettante città (Empoli, Sesto San Giovanni, Bologna, Costa Masnaga, Palermo, San Giovanni Valdarno, Crema e Verona) e di una popolazione complessiva di oltre 1.500.000 unità.