“La Regione Piemonte deve tenere alta la tensione e l’attenzione sul futuro della Mossi&Ghisolfi in Italia per evitare che scoppi di colpo il problema e poi si rincorra l’emergenza”. Ad affermarlo il consigliere regionale di Forza Italia Massimo Berutti che ha presentato un question time durante l’ultimo consiglio regionale.
“E’ stato giusto coinvolgere il Ministero dello Sviluppo Economico come avvenuto il 22 novembre scorso e il 31 gennaio di quest’anno con incontri che hanno visto presenti le organizzazioni sindacali, le Regioni Piemonte e Lombardia e i vertici dell’azienda”.
Conclude Berutti: “Presso il Tribunale di Alessandria é stato depositato il ricorso per l’ammissione al concordato preventivo e ora sono quasi trascorsi 120 giorni di tempo affinché avvenga il deposito del piano concordatario e l’auspicio è che si possa arrivare ad una soluzione definitiva in tempi brevi per il bene dell’azienda e dei lavoratori. È necessario che la Regione Piemonte scenda in campo per monitorare e sostenere l’azienda in questo momento travagliato per accompagnarla nei passaggi nevralgici del rilancio aziendale”.