Palazzo Rosso: ‘restyling’ per gli uffici del Servizio Solidarietà ed Integrazione Sociale

Per Casale Monferrato un lunedì da protagonista a Roma: Audizione per Capitale della Cultura, e premi all'Istituto Luparia e all'oncologa De Giovanni CorriereAl 4Il servizio di solidarietà ed integrazione sociale del comune di Alessandria sarà, a breve, oggetto di una risistemazione logistica degli spazi, su indicazione dell’assessore ai Servizi alla Persona e Politiche Sociale dell’Ente. Il piano terra (ala sinistra) del palazzo comunale sarà oggetto, infatti, di alcuni spostamenti di uffici che determineranno una migliore distribuzione degli spazi ed una conseguente riorganizzazione per garantire sia agli utenti del Servizio che ai dipendenti che se ne occupano aree maggiormente funzionali e di più agevole accesso.

“Mi sono occupato personalmente di questa nuova sistemazione logistica degli spazi ed ho attivato tutte le procedure necessarie perché sia effettuata nel più breve tempo possibile – ha spiegato l’assessore ai Servizi alla Persona e alle Politiche Sociali del Comune di Alessandria, Piervittorio Ciccaglioni –. Il nostro intento è che tutto il servizio Socio-Assistenziale venga collocato in locali facilmente accessibili per chi ha difficoltà motorie e per le mamme con i passeggini, per esempio. E’ superfluo ricordare che la richiesta verso questa tipologia di servizi è notevolmente aumentata negli ultimi anni, con un pubblico estremamente eterogeneo e variegato, ma accomunato da difficoltà comuni a cui un’Amministrazione comunale ha l’obbligo di dare delle risposte il più possibile soddisfacenti. Dobbiamo fornire un’assistenza concreta perché il domani sia migliore per tutti. Chi ha bisogno deve essere accolto con la massima disponibilità, anche a partire dall’ospitalità e dalla fruizione degli spazi”.

“Allo stesso modo i dipendenti hanno necessità di svolgere le loro mansioni, in spazi lavorativi adeguati – ha continuato l’assessore -. Considero tutti i dipendenti, i dirigenti ed i funzionari, la migliore risorse dell’Ente con competenze trasversali utili a fornire risposte alle nuove povertà con servizi completi ed attenti alle fasce più deboli della società. Garantire a questo personale così specializzato, migliori ambiti e dotazioni lavorative, non può che qualificare ulteriormente la risposta efficace e pronta nei confronti della cittadinanza”.