«Visti i danni che hanno subito, ritengo che coinvolgere maggiormente tutti i Comuni interessati dall’inquinamento provocato dall’ex Acna di Cengio sia il minino che la Regione possa fare; ringrazio pertanto l’Assessore Valmaggia per aver risposto positivamente alla mia diretta richiesta, all’interni del question time in merito» – dichiara Walter Ottria, capogruppo di Articolo 1 – MDP in Consiglio Regionale commentando le parole dell’Assessore regionale all’ambiente, Alberto Valmaggia.
Martedì in Consiglio il gruppo di Articolo 1 MDP ha interrogato la Giunta in merito alla situazione della bonifica dell’ex stabilimento Acna, e chiedendo di estendere gli inviti agli incontri coi tecnici di Eni-Syndial, anche per una semplice questione di trasparenza, a tutti gli amministratori dei Comuni interessati (anche quelli che stanno a valle dell’ex impianto, e che spesso sono stati i più danneggi dall’inquinamento) e ai consiglieri regionali del Piemonte «anche perché – ha aggiunto Ottria – è necessario che la nostra Regione sia fortemente presente ai tavoli in cui si discute del danno ambientale prodotto dallo stabilimento e dei risarcimenti che devono rappresentare un vero ristoro al danno subito dalla Valle».
Questa disponibilità appare ancor più importante perché arriva in un momento delicato dell’iter di bonifica; il Ministero ha infatti disposto l’avvio dell’istruttoria presso la commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale (V.I.A.) che si dovrà concludere entro il 16 febbraio prossimo con un parere del Ministero dell’Ambiente.
Un primo incontro si è svolto il 25 gennaio scorso; appuntamento al prossimo, il 2 febbraio.