I giardinetti della piazza della mia città, che mia nonna chiamava Piazza Genova e che oggi si chiama Piazza Matteotti, erano gremiti di bambini.
Mia nonna, orgogliosamente, portava il suo pargoletto, primo genito della figlia, a far vedere alle amiche.
“Vuoi più bene alla mamma o al papà ?” – mi chiese ex abrupto una signora di una certa età.
Ci sono quelle esperienze traumatiche che ti segnano per tutta la vita e che non riesci a dimenticare, per quanto dettagli apparentemente del tutto irrilevanti nella formazione di un essere umano.
“Su avanti, Valerio!” – mi incitava amorevolmente la nonna – “rispondi alla signora!”