Il protocollo per la realizzazione e la gestione coordinata del servizio ferroviario regionale sulle linee tra Casale Monferrato e Mortara e tra Casale e Vercelli sarà firmato a gennaio, probabilmente il giorno 10, alla presenza dell’Assessore Regionale ai Trasporti Francesco Balocco.
Il documento è stato redatto all’interno del tavolo tecnico sui trasporti voluto dal sindaco Titti Palazzetti ed è stato promosso da: Regione Lombardia, Regione Piemonte, AMP Agenzia della Mobilità Piemontese con l’adesione degli Enti Locali Provincia di Alessandria, Provincia di Pavia, Provincia di Vercelli, Comune di Casale Monferrato, Comune di Mortara, Comune di Vercelli.
Ai lavori hanno partecipato in questi mesi anche Legambiente, Casale Bene Comune, AFP (Associazione Ferrovie Piemontesi), il Comune di Candia Lomellina, l’Associazione dei Comuni del Monferrato, il mondo della scuola, i rappresentanti dei pendolari e dei sindacati.
I contenuti del protocollo sono stati esposti mercoledì 20 dicembre nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale di Casale Monferrato dal sindaco Titti Palazzetti, dal presidente dell’Associazione dei Comuni del Monferrato Fabio Olivero, da Johnny Zaffiro per Casale Bene Comune e da Angelo Marinoni per AFP.
La finalità dell’accordo è la connessione con gli assi di comunicazione nazionali attraverso le direttrici Milano – Torino e Milano – Mortara – Alessandria.
Il servizio sarà attivato in due fasi. A partire dal cambio orario di dicembre 2018 sarà attivato il servizio ferroviario sulla tratta Casale Monferrato – Mortara e a partire dal cambio orario di giugno 2019 sarà attivato il servizio ferroviario sull’intera tratta Mortara-Casale Monferrato -Vercelli. Sul tragitto complessivo opereranno due convogli ferroviari.
RFI si impegna a realizzare con risorse proprie i lavori necessari sulla linea Mortara ‐ Casale Monferrato e sulla linea Casale Monferrato ‐ Vercelli secondo tempistiche congruenti ed in tempo utile per l’avvio del servizio pianificato.
Gli enti locali si impegnano ad attuare una adeguata campagna di informazione e promozione avente durata non inferiore ai primi tre anni di apertura delle linee, al fine di garantire un adeguato supporto e un progressivo incremento dei viaggiatori.
«Si tratta di un successo di e per tutta la comunità, è la prima riattivazione di linee in tutto il Piemonte. Grazie all’assessore Balocco per la sua opera» ha commentato il sindaco Palazzetti.
Il ripristino delle linee riguarda un investimento complessivo di circa 14 milioni di euro. «Principalmente per gli impianti tecnologici» ha spiegato Marinoni; «La cifra è un patrimonio del territorio che in questo modo ci viene restituito» ha specificato Olivero.
A sottoscrivere il protocollo sarà anche, simbolicamente, tutta la cittadinanza «Che inviteremo a partecipare a quello che sarà solo un punto di partenza. Questo risultato è stato raggiunto dalla mobilitazione di tanti, dai sottoscrittori della raccolta firme, dai manifestanti e dai molti che hanno lavorato anche nell’ombra. Porterà benefici enormi, diretti e indiretti, e potrà fungere da modello per altre battaglie» ha concluso Zaffiro.