“Dare una mano colora la vita”. Questo è lo slogan della San Vincenzo de Paoli, associazione che da sempre si occupa degli ultimi: poveri, emarginati, persone sole. E questo è anche l’appello che il gruppo della San Vincenzo del quartiere Orti di Alessandria rivolge a tutta la cittadinanza, invitando gli alessandrini a dare una mano a chi aiuta ogni giorno.
Far fronte alle richieste quotidiane di famiglie e singoli, alle prese con difficoltà economiche, perdita di lavoro, sfratti, gravi disagi sociali e malattie è un compito duro, davanti al quale non bisogna vergognarsi di chiedere aiuto.
Con questo spirito è nata l’idea di un concerto benefico, finalizzato alla sensibilizzazione e alla raccolta fondi per consentire all’associazione di continuare a fare quello che svolge da 102 anni nel quartiere.
Una quindicina di volontari aiutano ogni anno circa 120 persone, tra cui ancora un alto numero di italiani, sintomo che la crisi fatica a passare davvero.
L’appuntamento per conoscere meglio la San Vincenzo e trascorrere una piacevole serata in musica è per sabato 9 dicembre, alle ore 21 nel Teatro della Parrocchia Santa Maria della Sanità, in via Rettoria 31 ad Alessandria.
Sul palco salirà il gruppo “Le Note sui Registri”, formato da amici che hanno in comune da sempre un profondo amore per la musica: Miriam, Giovanna, Giulia, Tamara, Melania, Beatrice, Andrea, Luca, Cilo, Marianna, Catia, Federica, Barbara, Alberto, Matteo e Gianni.
Il repertorio spazierà dai pezzi più famosi dei grandi musical di Broadway alle colonne sonore dei film più amati, dalla tradizione dei cantautori italiani al blues americano, passando anche attraverso il gospel, il pop contemporaneo e il rock.
Non mancheranno canzoni natalizie, tradizionali e moderne.
L’ingresso è a offerta in favore delle attività della San Vincenzo.
Allargando lo sguardo
L’associazione San Vincenzo de Paoli è stata fondata nel 1833 da Federico Ozanam (Milano, 23 aprile 1813 – Marsiglia, 8 settembre 1853), storico e giornalista francese, apologista cattolico, che ispirandosi a uno dei padri della carità della Chiesa cattolica, Vincenzo de Paoli, decise di spendersi in prima persona per i poveri.
Oggi la San Vincenzo in Italia conta circa 13.000 soci ed è presente in tutte le regioni. È attiva, inoltre, in quasi tutti i paesi del mondo. L’associazione, cattolica ma laica, opera generalmente nelle parrocchie e ha come scopo principale quello di aiutare sia materialmente sia moralmente le persone più deboli: poveri, ammalati, stranieri, ex carcerati, anziani soli. Non si occupa, quindi, solo di pagare le bollette e fornire pacchi di generi alimentari, ma cerca di capire le cause delle povertà e combatterle.
In provincia di Alessandria è presente con otto gruppi, chiamati Conferenze.
L’aiuto è fornito nei centri d’ascolto vincenziani cui le persone in difficoltà possono rivolgersi, e attraverso le visite a domicilio compiute dai volontari. Proprio la visita in famiglia è uno dei pilastri della filosofia di aiuto vincenziana: entrare in casa della persona che si aiuta non vuole essere un esercizio di controllo, tantomeno deve essere considerata un’invasione della privacy, bensì rappresenta la possibilità di costruire con quella persona un rapporto più intimo e familiare, un legame amicale su cui si potrà sviluppare un progetto serio di sostegno, finalizzato all’uscita dalla povertà.
Il Centro d’Ascolto della Conferenza degli Orti è attivo tutti i venerdì dalle ore 16 alle ore 18 presso la Parrocchia del quartiere (via Rettoria).
Per ulteriori informazioni:
Mail: alessandria@sanvincenzoitalia.it
Facebook: Associazione San Vincenzo de Paoli – Alessandria