Il prossimo 5 dicembre si riunisce la Commissione Affari Istituzionali del Comune di Alessandria, per decidere se ripristinare i Consigli di Quartiere, aboliti ormai da tanto tempo. Invece sono importanti perché costituiscono il tramite diretto tra amministrazione e amministrati e servono appunto per individuare e discutere le vere istanze e le urgenze nella vita sociale della città.
In un momento che definire drammatico nei rapporti tra politica e cittadinanza non è esagerato, è urgente riattivare un contatto diretto e fattivo.
Dopo l’incontro della scorsa settimana per discutere sulla rappresentanza dei Quartieri, promosso dalla sezione alessandrina di FARE e al quale hanno partecipato numerosi esponenti della politica alessandrina, senz’altro la strada per collaborare, senza limiti e confini partitici, è stata segnata. E si spera che tutte quante le forze politiche si sensibilizzino sull’argomento rappresentanti di quartiere come passaggio indispensabile per recuperare un rapporto positivo con i cittadini.
Chi pensa di poter governare senza essere disturbato dal popolo commette un grave errore, perché sono ormai troppe le decisioni impopolari o le politiche insensibili, pagate duramente alle elezioni successive. Meglio per tutti ripristinare il collegamento istituzionale tra governo e governati dove discutere, partecipare. Mentre per le nuove generazioni, i Consigli di Quartiere sono il miglior laboratorio per avvicinarsi alla partecipazione politica e all’amministrazione della propria città.
Quindi il Movimento FARE con Tosi, invita la Commissione Affari Istituzionali a considerare i motivi urgenti e indispensabili per istituire i Consigli di Quartiere… e decidere positivamente.
La Segreteria alessandrina del movimento
FARE! con Flavio Tosi