Oggi sciopero dei lavoratori delle autostrade. I sindacati: “Il Governo licenzia 3 mila lavoratori edili: 600 nell’alessandrino”. Gli interventi di Fornaro e Baldi

Lavoratori autostrade: sciopero e manifestazione a Tortona CorriereAlI sindacati hanno deciso per la linea dura: oggi (giovedì 16 novembre) 8 ore di sciopero dei lavoratori delle aziende di costruzione e progettazione delle concessionarie autostradali.

“Ancora una volta il Governo – afferma una nota congiunta dei sindacati confederali – si rimangia gli accordi siglati con le Organizzazioni Sindacali. Come al solito ci rimettono sempre i lavoratori.
Prendiamo atto con profondo rammarico, che il Governo, dopo averci detto – tramite i 2 Ministeri MIT e MISE – di ritenere percorribile l’emendamento Borioli/Esposito, che rappresentava la soluzione al problema dei lavoratori, poi però, nel passaggio tra le parole e i fatti, ha proceduto al contrario, condannando 3.000 Lavoratori Edili, di cui 1000 nel solo Piemonte DI CUI OLTRE 600 NELLA SOLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA a licenziamento certo.

Siamo amareggiati, e parecchio arrabbiati, perché l’emendamento Borioli/Esposito, non solo era giusto, ma soprattutto, rappresentava una strada percorribile perché chiedeva anche in Italia l’applicazione della normativa europea in materia.
Per noi, la salvezza dei posti di lavoro è prioritaria, la battaglia non è ancora finita, non consentiremo si faccia Macelleria Sociale.

Per questo, le Segreterie FENEALUIL – FILCA CISL – FILLEA CGIL proclamano 8 ore di sciopero il 16 NOVEMBRE 2017 e convocano una:

MANIFESTAZIONE E PRESIDIO DAVANTI AL CASELLO AUTOSTRADALE DI TORTONA. RITROVO ALLE ORE 14,00 NEL PARCHEGGIO DI CONFORAMA

Le SEGRETERIE PROVINCIALI
FENEALUIL FILCA-CISL FILLEA-CGIL

 
Sul tema interviene Federico Fornaro, vicepresidente dei senatori di Articolo 1- Le ragioni di una scelta CorriereAlMDP: “Sul nuovo regime degli appalti in gara per le opere autostradali stiamo assistendo a un indecoroso comportamento del Governo. Non è infatti pensabile che due autorevoli componenti PD della commissione Lavori Pubblici e Trasporti del Senato (Borioli e Esposito) presentino un emendamento per attutire gli effetti del nuovo codice degli appalti senza aver avuto preventivamente una positiva interlocuzione con il Governo.
Lo stesso Governo che poi boccia l’emendamento Borioli-Esposito mettendo
a rischio, solo in Piemonte, alcune migliaia di posti di lavoro.
Non si può giocare sulla pelle dei lavoratori: nella imminente legge
di bilancio 2018 il Governo si attivi per trovare una soluzione ragionevole e graduale e le aziende concessionarie dal canto loro si assumano la loro parte di responsabilità sociale”.
La Provincia passa al centrodestra: Gianfranco Baldi batte Rocchino Muliere ed è il nuovo presidente CorriereAlAnche Gianfranco Baldi, Presidente della Provincia di Alessandria, “esprime preoccupazione per i risvolti sociali conseguenti alle nuove disposizioni introdotte nel sistema delle concessioni autostradali con il mantenimento al 20% della quota di lavori eseguibili da parte dei soggetti collegati al concessionario, pur in presenza di normativa europea che consentirebbe una quota superiore”.

Baldi si rammarica che “gli interventi volti ad elevare detta percentuale da parte di parlamentari che giustamente proponevano percorsi più graduali e sostenibili dal sistema operativo industriale interessato, non siano stati accolti nelle sedi legislative ove si discutono i provvedimenti finanziari dello Stato. Le preoccupazioni riguardano soprattutto le ricadute occupazionali nella nostra Provincia ove hanno sede le attività di un importante gruppo industriale concessionario autostradale. l’auspicio è che nelle prossime settimane si possa ricuperare la proposta di aumentare le quote di lavori eseguibili direttamente ad un livello che eviti contraccolpi negativi sull’economia ed il lavoro della nostra zona”.