Il progetto è di due privati cittadini, anche se non proprio sconosciuti ad Alessandria: Fabrizio Grossi è responsabile delle relazioni industriali di Confindustria, Cesare Manganelli direttore di Confapi. “Ma l’iniziativa la prendiamo a titolo assolutamente personale, questo vorremmo fosse chiaro”.
L’idea è quella di stimolare il recupero di simboli risorgimentali alessandrini, in particolare legati all’eroica figura di Andrea Vochieri.
Ecco cosa scrivono Grossi e Manganelli:
“I sottoscrittori del presente appello sono due semplici cultori di storia e come tali non possono che viverla con passione e guardare con attenzione ai simboli del nostro passato.
In questo senso, e per noi, vedere lo stato di degrado in cui versano i monumenti del 
passato risorgimentale di Alessandria non può che riempirci di tristezza. In particolare ci riferiamo, almeno come prima istanza, ai monumenti cittadini che ricordano Andrea Vochieri, si tratta dei quattro luoghi che ricordano la figura e la sua storia in città e cioè:
– Il monumento ai giardini della Stazione;
– La targa apposta in Via Vochieri sulla casa di abitazione.
– La tomba nel Cimitero di Alessandria.
– La cella in Cittadella.
Ognuno di questi monumenti ha una storia politica controversa alle spalle che in questa sede non è di caso di riprendere, ma certamente quello che ora ci sembra necessario è, più modestamente, ridare ai monumenti dignità, decoro e visibilità pubblica.
Ricordiamo che Andrea Vochieri è stato fucilato per aver sognato per l’ Italia del futuro una Repubblica unita, libera e governata da cittadini. In altre parole è morto quelli che sono oggi i nostri diritti e anche, direbbe Mazzini, i nostri doveri. Il suo testamento politico rimane infatti uno dei documenti più importanti della storia ideale italiana.
Come primi privati sottoscrittori intendiamo quindi lanciare una sottoscrizione pubblica che abbia come unico scopo il ripristino dei monumemti e dei ricordi di Vochieri in Alessandria.
Le sottoscrizioni possono essere versate sul conto corrente IT41K0503410402000000006817
I ricavato della sottoscrizione verrà conferito in modo vincolato ai soggetti che possono ripristinare il decoro e la visibilità dei monumenti che riguardano Vochieri”.
Impossibile non applaudire alla bontà del progetto. E al contempo ci chiediamo: quanti alessandrini, oggi, saprebbero dire chi fu Andrea Vochieri, al di là del fatto che esiste una via che si chiama così? Non è una questione banale: la risposta, misurata oggettivamente, consentirebbe di quantificare in che misura un agglomerato di individui che convivono in un determinato spazio possa ancora definirsi comunità.
E. G.
