Da venerdì l’Anpi, Associazione nazionale partigiani, ha una presidente donna, e alessandrina. E’ Carla Nespolo, eletta all’unanimità, e oltre che prima donna a capo dell’associazione è anche prima non partigiana, per evidenti ragioni anagrafici, essendo nata nel 1943. Carlo Smuraglia è presidente emerito.
“Il Comitato Nazionale Anpi – dice una nota dell’associazione, riunitosi oggi (venerdì, ndr), a seguito delle previste dimissioni di Carlo Smuraglia che nel Congresso di Rimini del 2016 accettò il rinnovo dell’incarico seppure a termine, ha proceduto alla elezione del nuovo Presidente Nazionale dell’Anpi. È stata votata all’unanimità Carla Nespolo, prima presidente dell’Anpi donna e non partigiana. Carlo Smuraglia è stato, sempre all’unanimità, nominato presidente Emerito «affinché continui una proficua collaborazione con particolare riferimento a specifici temi quali l’attuazione della Costituzione, l’impegno antifascista e la realizzazione del Protocollo Anpi-Miur».
Carla Nespolo è alessandrina da sempre, anche se nata a Novara. Insegnante, di famiglia partigiana e antifascista, è stata la prima paralmentare comunista donna in Piemonte. Nespolo è stata consigliere provinciale dal 1970 al 1975, poi per un anno assessore all’istruzione sempre in Provincia. Quindi per due legislature deputata, poi per altre due senatrice.
Dal 20o4 è Presidente dell’Istituto per la storia della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Alessandria e dal 2011 è uno dei vice Presidenti Nazionali dell’Anpi.
