Venerdì 15 settembre, presso la sala multimediale ASL-AL di Alessandria, si èsvolta la giornata di formazione dal titolo “Animal Hoarding – L’accumulo seriale e compulsivo di animali: una linea di demarcazione tra l’amore per gli animali e la patologia”.
L’incontro è stato organizzato dal Dipartimento di prevenzione ASL-AL e dal Servizio Veterinario ASL-AL con interventi dell’Amministrazione Comunale di Alessandria, di vari Dipartimenti dell’ASL-AL e del CISSACA.
In apertura dei lavori ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale l’assessore al Welfare Animale, Gianni Barosini sottolineando come il tema trattato “sia di grande attualità e che occorra una forte sinergia fra cittadini e istituzioni per il suo contrasto”.
“Nel Comune di Alessandria – ha continuato Barosini – opera da circa dieci anni l’ufficio Tutela Animali che ha la funzione, fra le altre, di ricevere segnalazioni ed esposti. L’ufficio, inoltre, svolge un ruolo di coordinamento con le diverse Forze di Polizia (in primis la Polizia Municipale), il servizio veterinario ASL-AL e gli altri enti interessati per affrontare e risolvere queste problematiche che interessano la salute ed il benessere non solo degli animali, ma anche delle persone. Per questo è importante un discorso sinergico fra le Istituzioni, oltre alla creazione della Consulta delle Associazioni Animaliste presenti sul territorio, non con finalità repressive, ma per prevenire simili situazioni, che se non monitorate, producono solo danni, alle persone, agli animali, con ripercussioni economiche sulle Amministrazioni comunali”.
Nell’ambito dei lavori sono, inoltre, intervenuti l’ispettore della Polizia Municipale di Alessandria, Diego Orlando e la responsabile dell’ufficio Tutela Animale, Roberta Taverna, che hanno puntualizzato alcuni aspetti procedurali degli interventi svolti e in particolare i costi a carico della collettività che sono stati sostenuti in situazioni certificate di accumulo seriale di animali, verificatesi sul territorio comunale.
L’assessore Barosini ha ribadito l’utilità di giornate formative come quella che si è svolta perché diventino occasione di miglioramento dell’efficacia degli interventi finalizzata alla prevenzione. Ha proposto, quindi, che la giornata formativa/informativa possa diventare una “dispensa” da proporre e presentare a tutte le Amministrazioni Comunali della Provincia di Alessandria e da diffondere alla cittadinanza.