di Jimmy Barco
A Caravaggio in amichevole i Grigi perdono contro l’Atalanta 4-1 ma non sfigurano.
Fischnaller segna e colpisce un palo ma i nerazzurri ti mettono sotto solo con calci piazzati o azioni da calci piazzati. Questa è la novità del fine settimana.
Giovedì scorso invece si è chiuso il mercato con l’arrivo del fantasista Bellomo, nome che avevamo individuato una dozzina di giorni orsono come il giocatore giusto per dare fantasia e imprevedibilità alle nostre giocate d’attacco.
Partito Sosa verso Modena quindi siamo al limite dei giocatori over ammessi in organico e ritengo difficile trovare a stretto giro di posta un under interessante da ingaggiare che sia in regime di svincolo.
L’arrivo di Bellomo ha comunque cancellato una “x” nella formazione tipo 
mandrogna che ora, a seconda del modulo difensivo che Stellini vuole adottare, parebbe al completo. Come avevo già detto in precedenza, ad essere pignoli, mancherebbe un esterno destro di stazza adeguata abile a ricoprire sia il ruolo di terzino destro di una difesa “a quattro” sia di fare il “ quinto a dritta” in una difesa “a cinque “.
Vorrei a tal proposito far presente che i cambi ammessi in una partita sono saliti da tre a cinque per cui chi riuscirà a sfruttare a fondo questa novità potrebbe davvero cambiare la faccia di una squadra e di una partita con due mosse azzeccate.
Cinque sostituzioni sono la classica “mezza squadra“ e questo potrebbe diventare un cambiamento epocale come è stato, per esempio, la possibilità di fissare e comunicare, da parte del direttore di gara, i minuti certi di recupero che mancano al fischio finale.
E’ davvero curioso che la critica sportiva, di casa nostra e non, abbia trascurato colpevolmente questo nuovo importante aspetto regolamentare mentre si continua a chiedere ai giocatori nuovi arrivati se sono contenti della nuova squadra o se si aspettano buone prestazioni per il campionato che va a cominciare. Mi piacerebbe che una volta nella vita ci fosse in Italia o nel mondo un calciatore professionista che alla prima intervista di rito rispondesse: “ma in che brutta città sono arrivato“ oppure “speravo di andare a giocare altrove ma non mi hanno voluto e quindi ho dovuto accontentarmi di venire qua“. Invece quelle sono cose che qualcuno dice dopo aver deluso gli sportivi e dopo aver preso i soldi pattuiti.
Altra conferma rispetto alle mie previsioni arriva dalla conferma delle quattro punte in organico e della mancata ricerca di un puntero da venti gol presunti. Chi è rimasto deluso però deve incolpare solo se stesso e con certe aspettative che non potevano essere compatibili con le linee che il DS si è dato per questa campagna acquisti.
Chiosetta finale su Sensibile e sul suo comunicato a chiusura del mercato: per 
l’occasione ha ringraziato tutti ma si è dimenticato di ringraziare il suo predecessore. Infatti come avrebbe fatto l’attuale DS a concludere un mercato quasi impossibile come questo se Magalini non avesse fatto “magalinate“ per tre stagioni consecutive?
Ma quel che è fatto è fatto, adesso se l’ambiente tutto fosse disponibile a dare una mano magari si potrebbero avere vantaggi per tutti, visto poi che la campagna abbonamenti prosegue in maniera positivamente sorprendente, date le premesse. Un appello ai sedicenti tifosi sfascisti: e se per diciamo tre mesi pestaste i tasti delle vostre tastiere occupandovi d’altro e non dei Grigi ve ne sarei grato insieme a tutti coloro i quali alla squadra ci tengono sul serio.
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