«Martedì mattina – comunica il capogruppo di Articolo 1 Mdp in Consiglio regionale Walter Ottria –, durante la seduta del Consiglio regionale, una rappresentanza dei lavoratori delle IPAB della provincia di Alessandria mi ha contattato per discutere della recente legge di riordino delle stesse, in particolare riguardo ad alcune legittime preoccupazioni occupazionali.
Ho ritenuto utile estendere l’invito all’incontro anche all’Assessore regionale alle politiche sociali, Augusto Ferrari, e al Presidente della commissione sanità Domenico Ravetti, con i quali abbiamo potuto evidenziare i punti di forza della legge e i correttivi approvati nel corso della discussione in Consiglio».
Rimangono alcune perplessità riguardo alla fase di attuazione della legge, quella della trasformazione delle IPAB in Enti di diritto privato o Aziende Pubbliche di servizi alla persona; «noi – è il pensiero del Consigliere Ottria – avremmo preferito un metodo più selettivo, che avrebbe avuto il risultato di mantenere più IPAB nel settore pubblico. Per questi motivi, da un lato non abbiamo votato l’art.4 della legge (quello che determina i criteri per la trasformazione), dall’altro ho presentato un Ordine del giorno approvato dall’aula, finalizzato proprio a tutelare i lavoratori durante questa lunga fase di transizione».
«In particolare – continua Ottria –, abbiamo chiesto di tutelare i lavoratori ed il personale delle IPAB, prevedendo anche un sistema di monitoraggio e di confronto continuo con le sigle sindacali, volti a cercare i migliori percorsi di tutela degli operatori che lavorano in un contesto lavorativo molto delicato – quello della salute – e soggetto a forte stress; per l’impegno, per la delicatezza delle mansioni, per l’orario di lavoro e per una forte componente di precarizzazione oggi presente».
Proprio questo capiterà; a settembre, dopo la delibera quadro della Giunta, sarà convocato un tavolo di concertazione tra la Regione e le sigle sindacali. Parallelamente a questo, si dovranno accompagnare tavoli locali che avranno il compito di discutere e dirimere eventuali problematiche.
«Tale procedura, inserita in Legge grazie al lavoro emendativo dell’aula, è una novità positiva rispetto alla consuetudine; il lavoro che ci aspetterà già dall’autunno – conclude Ottria – sarà quello di accompagnare e controllare le decisioni che la Giunta prenderà riguardo i singoli piani aziendali delle IPAB, in modo che non vi siano sacrifici da parte dei lavoratori alessandrini e, allargando il discorso, piemontesi».
