Stessa spiaggia [Il Flessibile]

caruso4di Dario B. Caruso.

Estate.
Giro la manopola e l’acqua comincia a scorrere.
Mi butto sotto la doccia per ripulirmi dall’acqua salata.
Con la coda dell’occhio velato dallo shampoo vedo una mano che gira la manopola della doccia a fianco.
“Caldo oggi…”
“Mai quanto a Milano, qui almeno si respira.”

Fabio Fazio ha finito la stagione di “Quelli che il calcio” e si gode la sua terra, la spiaggia di Albissola Marina.
Essendo quasi coetanei ci si conosce fin da ragazzini, quando Savona era un grande quartiere: ci si incontrava all’ingresso del cinema, in libreria, alla discoteca della domenica pomeriggio, sotto i portici, a scuola.

Stessa spiaggia [Il Flessibile] CorriereAlQuella della spiaggia è stata l’ultima volta che avemmo modo di scambiare qualche battuta, piacevolmente.
Fuori dallo schermo Fabio non è così loquace come appare in tivù, è anzi riservato e comunque gradevole.

Nei giorni scorsi è salito alle cronache per il passaggio a Rai Uno con il conseguente stipendio multimilionario.
Plausibile o immorale?
È un quesito che lascerà ciascuno su differenti posizioni oppure medesime posizioni e differenti motivazioni oppure medesime posizioni medesime motivazioni e differenti reazioni.
Dobbiamo metterci il cuore in pace, pubblico e privato sono tutt’uno, equo e iniquo vanno a nozze, Yin e Yang si intersecano.
Talvolta fanno la doccia insieme.