Una giornata tutta al femminile. Anzi due. Per giocare e divertirsi, ma soprattutto per fare del bene. Lo scenario è quello del Golf Club La Serra di Valenza (Alessandria), con le sue nove buche disegnate tra le colline con grandi vedute sulle montagne, dagli Appennini liguri fino al Monte Rosa. Una sana e informale atmosfera di campagna attende gli ospiti nella club house, un cascinale monferrino del primo Ottocento; dal porticato, una bella vista su Valenza e la Valle del Po.
Le Proette di PGA (Associazione professionisti del golf) Italiana sono attese per la prova campo lunedì 12 giugno. Giocatrici come Diana Luna (cinque tornei vinti sul tour europeo e una partecipazione in Solheim Cup) e Giulia Sergas (15 anni sul tour americano e olimpionica a Rio 2016), metteranno in campo un gioco di tattica più che di potenza, e sarà spettacolo per chi vorrà seguirle.
Nessun biglietto d’ingresso per il pubblico, golfista o meno, che avrà la possibilità di interagire, di provare e di partecipare a contest e lotterie. Il tutto a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro onlus.
Nata nel 1986, la Fondazione è stata costituita per offrire un contributo significativo alla sconfitta del cancro attraverso la realizzazione in Piemonte di un centro oncologico, capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica e di mettere a disposizione dei pazienti oncologici le migliori risorse umane e tecnologiche.
L’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo, voluto, costruito e completato dalla Fondazione, è oggi una realtà viva ed operante: 56.500 mq complessivi, di cui 47.962 mq destinati alla clinica e 8.538 mq destinati alla ricerca. Unico Centro realizzato attraverso donazioni di cittadini ed enti privati, vive attraverso il sostegno degli stessi soprattutto per dotarlo della miglior tecnologia esistente sul mercato per la diagnosi e la cura.
Vi lavorano oltre cinquecento persone tra medici, ricercatori, infermieri e tecnici. E’ anche l’unico Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico del Piemonte (IRCCS), riconosciuto dal Ministero della Salute, a testimonianza delle importanti scoperte fatte a Candiolo e pubblicate sulle più prestigiose riviste scientifiche internazionali.
“Le delegazioni, composte da volontari e numerosi amici, rappresentano un fondamentale sostegno per la sensibilizzazione dei cittadini verso la ricerca oncologica e contribuiscono in maniera significativa alla raccolta fondi, indispensabile per gli obiettivi della Fondazione. Grazie, quindi, alla nostra delegata Eleonora Poggio per aver organizzato questo momento di sport e solidarietà, ma grazie soprattutto al Golf Club La Serra che ci ospita, allo sponsor Damiani e a chi parteciperà contribuendo in modo fondamentale alla ricerca e alla cura del cancro dell’Istituto di Candiolo” – dichiara Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro
Main sponsor dell’evento sarà il Gruppo Damiani, leader nel mercato italiano della produzione e commercializzazione di gioielli e di orologi di alta gamma. Attivo nel settore della gioielleria con prestigiosi marchi di proprietà quali Damiani, Calderoni 1840, Salvini e Bliss, il Gruppo possiede inoltre la catena Rocca 1794, con oltre 200 anni di storia nella vendita retail dei più noti marchi di orologeria e alta gioielleria. Il Gruppo Damiani è presente in Italia e nei principali mercati mondiali attraverso le proprie filiali operative e gestisce punti vendita diretti e in franchising posizionati nelle principali vie della moda internazionali. Forte di una tradizione pluricentenaria, il Gruppo è attento interprete di un patrimonio storico che propone nel pieno rispetto della tradizione con lo stesso spirito innovativo delle sue origini.
Giorgio Damiani, vice presidente del Gruppo sottolinea come “Il golf è sicuramente per Damiani lo sport che meglio la rappresenta: i nostri gioielli nascono, come nel golf, dallo studio, fin nei minimi dettagli, dell’armonia e dell’eleganza. Anche Damiani, come il golfista che immagina il tiro prima di farlo, pensa alla donna a come starà indossando il gioiello. Tutto è studiato nei minimi particolari. In piu’ queste giornate consentono di raccogliere fondi per una buona causa. Dunque, sport e solidarieta’ si coniugano ancora una volta con i valori della famiglia e del Gruppo, anche nella sua citta’ di origine che è Valenza. A ciò aggiungo che è un piacere tornare a collaborare con la PGAI e con alcune professioniste che già hanno indossato Damiani.”
Proette, gioielli e solidarietà si incontrano dunque in campo nella due giorni del Golf La Serra. La gara è da seguire martedì 13: si sfidano 24 squadre di cinque giocatori ciascuna, una Proette e quatto amateur, che scelgono i due migliori risultati per buca.
“Iscrizioni aperte, biglietti in vendita, non potete mancare: la causa è importante, la PGAI ha aderito ed è la prima volta che un evento cosi si realizza nel nostro campo di Valenza. Per cui, giocate, vi aspettiamo.” conclude la presidente del Golf La Serra, Gabriella Visconti.