Martedì una delegazione del Consiglio regionale ha incontrato i delegati delle RSU delle ex province, distaccati in Regione Piemonte, che hanno chiesto di superare la gestione “separata” della loro collocazione. Una situazione che prevede per loro minori diritti, sia normativi che economici rispetto ai colleghi regionali.
“Questa situazione è una delle tante conseguenze della legge Delrio che si conferma una legge sbagliata e demagogica, i cui limiti sono pagati in prima persona dai cittadini in termini di minori servizi e dai lavoratori in termini di riduzione dei diritti e mancati riconoscimenti professionali ed economici – afferma la consigliera MDP Silvana Accossato che ribadisce come – la Regione deve impegnarsi per la sua parte per superare queste storture e ridare dignità a lavoratori che svolgono funzioni essenziali per le politiche regionali”.
“Sosteniamo le loro richieste e apprezziamo la disponibilità del vicepresidente Reschigna di avviare da subito il riconoscimento giuridico e gli chiediamo di portare al tavolo nazionale la questione perchè sia possibile affrontare quanto prima anche il riconoscimento economico” – ribadisce il capogruppo di Articolo 1 MDP Valter Ottria, annunciando che il gruppo consiliare seguirà da vicino la situazione incalzando e sostenendo l’azione del vice presidente.