Grazie alla progressiva apertura degli archivi pubblici e alla contemporanea disponibilità di fondi privati, si stanno moltiplicando le ricerche e le pubblicazioni dedicate al Secondo Dopoguerra, a quegli anni tumultuosi e difficili che portarono l’Italia a riassaporare il gusto della democrazia, alla ricostruzione economica dopo gli anni della guerra, a riscoprire la socialità.
In quest’ottica, mercoledì 31 maggio alle ore 17, nella Sala Multimediale della Biblioteca Civica Canna, in via Corte d’Appello 12, verrà presentato il saggio di Pietro Gallo L’inquieto cercare: Alessandria e Casale Monferrato nel secondo dopoguerra 1945-1948.
All’appuntamento, ad ingresso libero, assieme al direttore della biblioteca Roberto Botta, parteciperà lo stesso autore.
Come accadde in quasi tutta Italia, anche la provincia di Alessandria – e le città più grandi in particolare – subì, nel corso della guerra, distruzioni notevoli e danni consistenti (nella sola città capoluogo di Provincia alla fine della guerra erano inabitabili 12.500 camere di alloggi privati), senza contare i lutti dovuti alle stragi nazifasciste, ai caduti e dispersi nei fronti di guerra, alle vittime dei bombardamenti aerei.
«Iniziare a studiare i primi anni dell’Italia repubblicana è quindi un’operazione di grande importanza, che si pone all’incrocio tra un necessario rinnovamento e approfondimento della storiografia contemporanea e quel dovere della memoria che rappresenta un compito imprescindibile per ogni democrazia. Ora, finalmente, anche Casale Monferrato, può vantare un primo tentativo di analisi delle vicende che la portarono fuori dalla guerra e verso la ricostruzione, dovuto alla penna di Pietro Gallo, autore di molti saggi dedicati alla storia moderna e contemporanea della città, che ora aggiunge un nuovo tassello alla propria vasta bibliografia» spiegano dalla Biblioteca.
L’inquieto cercare: Alessandria e Casale Monferrato nel secondo dopoguerra 1945-1948 affronta tutti i principali nodi tematici che caratterizzarono quegli anni “inquieti”, dalla ricostruzione economica all’epurazione dei fascisti, dalla borsa nera alla lenta definizione del nuovo apparato dello Stato, dalla riorganizzazione dei partiti ai diversi aspetti della vita quotidiana.
È quella di Gallo una ricerca storica accurata, fondata su una ricca documentazione d’archivio, su un’attenta lettura dei giornali d’epoca, su un sapiente utilizzo delle testimonianze dirette.