Martedì 23 maggio alle ore 17 la Biblioteca Biomedica dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, in collaborazione con l’Associazione “Amici della Biblioteca dell’Ospedale” e la Biblioteca Civica, organizza la presentazione del libro “Storielle di un medico ebreo”.
Per il primo di quattro incontri letterari legati tra loro da un filo conduttore, ossia il superamento delle difficoltà attraverso la lettura e la narrazione nonché la vicinanza geografica degli autori, la scelta è ricaduta sull’opera di una estrosa dottoressa di Valenza, laureatasi in Medicina e Chirurgia a Milano ma originaria di New York: Victoria Acik. “Molti medici, a un certo punto della propria carriera, sentono la necessità di scrivere un libro; forse perché il contatto con i problemi della gente li porta a sperimentare emozioni e sentimenti talmente intensi che non devono andare persi. Ci sono caduta anch’io e ho preferito descrivere quella che, a mio parere, è la più stupefacente delle emissioni umane: la parola”.
È un libro di storielle tratte dalla realtà, in particolare dai racconti dei pazienti della scrittrice, ma anche dal suo vissuto personale che riemerge, con una grande dose di ironia, ad ampie pennellate a cominciare dalla fede religiosa del medico protagonista. Caratteristiche di tali storielle, infatti, sono la visione ebraica delle cose ma anche l’intento terapeutico del racconto “visto che anche i nostri maestri ci insegnano che alla base della buona salute c’è un cuore contento”.
Questo incontro letterario, inoltre, sarà l’occasione per presentare l’altro volto della Biblioteca Biomedica dell’Azienda Ospedaliera, o per meglio dire il volto aggiuntivo: oltre all’aspetto scientifico che la caratterizza, infatti, ora è dotata anche di un’area “di svago” in cui è possibile prendere in prestito libri di lettura appartenenti ai più disparati generi. Da quest’anno la Biblioteca Biomedica tra le sue iniziative ha inserito anche il rinnovamento e l’ampliamento dei servizi forniti grazie all’ingente donazione effettuata dalla Casa Editrice Mondadori e al lavoro di selezione del patrimonio librario già esistente.