Grazie a Celijak la Casertana è ancora viva! [Le pagelle dell’Orso Grigio]

di Jimmy Barco

 
Casertana 1 – Alessandria 1

Andata ottavi di finale play off Lega Pro

Vannucchi – 6 – Dopo tre minuti lascia colpevolmente saltare una palla in area arrivata da un cross banale e per poco Ciotola non lo fulmina.

Celijak – 4,5 – Comincia svagato e “molleggiato” come da par suo. Ciotola lo punta e nell’uno contro uno fa dello slavo quello che vuole (due cross pericolosi consecutivi in due minuti, roba da matti!) e non contento i falli li subisce anziché commetterli (ma glielo hanno detto che lui sarebbe un terzino?). Poi al 76’, con una leggerezza imperdonabile, resuscita una Casertana ormai in gramaglie. Il pensiero di dovermi sorbire questo giocatore finto per un anno ancora (grazie Magalini, ancora una volta!) mi lascia senza parole. E il voto negativo, attenzione, non è per l’orrore in disimpegno ma per la sua prestazione indecente …

Barlocco – 6 – Primo tempo senza infamia e senza lode, cosa da non disprezzare visto quello che sta facendo il suo gemello impegnato a dritta. Nella ripresa prosegue sulla falsariga del primo tempo.

Gozzi – 6,5 – Fino a quando Corado, autore a Siracusa di un gol da favola, non lo chiama a svariare lateralmente se la cava senza problemi. Non appare mai in difficoltà

Piccolo – 6 – E’ talmente sbrigativo e semplice nella giocata che ti assale il dubbio che giochi con sufficienza. A volte sembra addirittura un pensionato che si svaga in un campionato amatoriale così, tanto per mantenersi in una forma fisica accettabile. Comunque sia, bene.

Fischnaller – 7 – Parte esterno di centrocampo del 4-4-2 ma dopo un quarto d’ora segna un gran gol su azione personale in posizione di seconda punta dopo un triangolo perfetto con il Cartero.
E’ sempre sul pezzo anche nella fase difensiva. Al quarto d’ora della ripresa lascia il posto a Sestu.

Sestu ( dal 67’ ) – sv – Toh, chi si rivede! Ci aveva deliziato nelle sue (poche) presenze in campionato con un repertorio suntuoso. Adesso rientra per cercare di trovare la condizione in vista degli eventuali e ben più impegnativi turni successivi di play off.

Cazzola – 7 – Nel primo tempo l’Alessandria è praticamente lui, quantomeno in fase di non possesso. E basta e avanza. Nella ripresa continua la sua opera di caterpillar ma non può nulla contro la follia croata .

Branca – 5 – All’avvio non ne azzecca una neanche per sbaglio e per una mezzoretta pigia l’uva anziché giocare al calcio. Continua ad essere impreciso e maldestro da farti venire l’ulcera e non la smette fino alla fine

Iocolano – 5,5 – Nei primi 20’ appare fuori fase mentre osserva la palla che sembra avere un coniglio al suo interno. Poi azzecca due spunti ed entra finalmente in partita. Non incanta ma non è certo la sua partita

Manfrin (dal 92’) – sv

Bocalon – 6 – Buon lavoro in fase di non possesso e in appoggio. Non gli arrivano palloni da sfruttare sotto rete per tutto il primo tempo ma il suo lo fa (e conoscendolo non è poi così scontato…)

Gonzalez – 6,5 – Mette lo zampino (invero non determinante) nel gol di Fischnaller e poi continua ad essere un autentico pericolo pubblico per la retroguardia campana. Si fa purtroppo ammonire al 42’ (ma possibile che nessuno dei suoi compagni si becchi il giallo in un tempo intero di una partita del genere?) La ripresa è come il resto, senza l’assist.