1) Al Comune di Casale Monferrato per la trentottesima edizione della StraCasale. Ogni anno nelle nostre città arriva il tradizionale appuntamento podistico non competitivo e di solidarietà. Per questa edizione la solidarietà sarà a favore di ANFFAS onlus e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Questo massimo voto va ad una amministrazione che nell’utilizzare questa tradizione sportiva ha pensato di supportare due realtà di importante utilità di casa nostra, il cui operato è utile a tutti: italiani e no. Ecco chi è ANFFAS Casale Monferrato e quali attività svolge. La stessa cosa per far conoscere le attività della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro – IRCCS. Non per polemizzare però i tempi son cambiati, anni indietro si cercava di aiutare soprattutto bimbi, anziani e donne in quelle parti del mondo svantaggiate, oggi quelle popolazioni si stanno trasferendo sul nostro territorio italiano, e chi ne ha diritto è aiutato ancor meglio in ogni necessità, quindi è giunto il tempo di pensare un po’ a casa nostra. Posso fare un elenco di Associazioni che andrebbero aiutate: U.I.C.I (ciechi e ipovedenti), A.I.S.M (sclerosi multipla), ENS ( sordomuti), A.I.A.S ( ass.spastici), A.N.M.C (mutilati e invalidi civili), A.I.F.V.S ( vittime strada), A.D.A. ( diritti anziani) e ovviamente A.N.F.F.A.S che riceverà risorse con la Stracasale. Forse ho dimenticato qualche Associazione e me ne dispiace, ma un plauso alla amministrazione comunale casalese che ha avuto cuore nell’aiutare chi si propone di aiutare tutti.
Voto: 10
2) Al degrado del Cimitero Monumentale di Alessandria, e pare anche in altri cimiteri nei sobborghi. Gli alessandrini avrebbero diritto di avere il rispetto almeno per i propri defunti. Degrado che viene denunciato con foto anche su Facebook, causato da disinteresse, incuria da troppo tempo e scelte a quanto pare non idonee e neppure controllate per la sua manutenzione e cura. In effetti risulta chiaro che si è assegnata la cura e manutenzione ad esterni, ma da come il bene comunale si presenta malamente ridotto si suppone che nessuno del Comune controlli. Faccio notare che nonostante le lamentele i preposti responsabili fanno orecchie da mercante. Cito la frase scritta da una cittadina arrabbiata su Facebook: “Venerdì pomeriggio recatami come di consuetudine al camposanto ho potuto notare nuovamente e con molto disappunto il menefreghismo che l’amministrazione di questa città continua ad avere. Continua a non dare la dovuta importanza alle segnalazioni e alla richiesta dei cittadini di ripristinare la manutenzione, e non mi sembra che sia una pretesa esagerata richiedere di far tagliare almeno le erbacce, oltretutto facendo differenza tra il campo di entrata e quelli più nascosti. Tale amministrazione continua a dimostrarsi totalmente insensibile alla cura e al rispetto di cui il luogo ha diritto.” Vorrei ricordare all’assessore e al dirigente responsabili di questo settore che oltre ad essere luogo sacro dove riposano i cittadini che in vita hanno contribuito a far crescere la città, il nostro Cimitero Monumentale raccoglie pure la storia e le spoglie di importanti personaggi. Ho davanti a me una brochure edita dal Comune di Alessandria nel 2006, a cura di Annalisa Dameri e Roberto Livraghi, che riporta la storia e foto delle tombe monumentali del Cimitero, molto completa, che parte dal 1805. Si spera che la prossima gestione amministrativa intervenga appena le sarà possibile per ridare decoro a tale luogo.
Voto: 2
3) “Legittima (in)difesa, il ‘grave turbamento psichico’ è di chi ha approvato la legge”. Questo è il titolo tratto da “Il Fatto Quotidiano ” a firma Aldo Ricci il 5 maggio scorso. Titolo e articolo annesso azzeccati! Per come si applica il parlamento italiano nel formulare le leggi deve aver fatto crepar dal ridere tutta Europa, ma anche il resto del mondo, Lapponia compresa. Appena uscito il testo, e già dalle prime ore, dopo le critiche sollevate da chi non ha votato tale pasticcio (compresi alcuni appartenenti agli schieramenti della maggioranza governativa), gli stessi che hanno varato la legge in questione hanno comunicato che faranno un passo indietro.Persino il semi-nuovo segretario PD, a poche ore dal voto, ha telefonato al relatore della legge David Ermini (PD) definendo quel comma, parola più parola meno, “roba da ubriachi”. Cito il link dell’articolo pubblicato da un quotidiano “amico” della maggioranza governativa. Siamo alle comiche e mi chiedo se qualcuno ancora pensi che questi “geni” siano in grado di guidare il Paese, peraltro in un momento di così grande difficoltà. Prima perdono tempo a confezionare una legge che si attende ormai da troppo tempo, poi la votano e subito dopo sono costretti a cambiare. Sul primo numero del mensile diretto da Peter Gomez “Millenium” de “Il Fatto Quotidiano” già dalla copertina si legge: “Che cosa vi siete fumati?” E poi da pag. 70 a pag.71: “Sotto copertura – La Camera se la tira – Tracce di cocaina nel bagno dei Deputati”. Questo è ciò che avviene “nel santuario stesso delle leggi” (così l’estensore dell’articolo definisce il Parlamento). Sarà vero? Eccerto che lo è, visto che questo organo di informazione è abbastanza libero e non sta a destra ma nemmeno a sinistra.
Voto: 2