[BlogLettera] Appello per la partecipazione alla fiaccolata per Alessandria

Aderiamo senza se e senza ma, e parteciperemo senza simboli e bandiere di partito, come giustamente chiedono CGIL, CISL e UIL, alla fiaccolata di giovedì prossimo, per dire no al declino di Alessandria.
Vogliamo costringere il Governo ad adottare le misure in favore della comunità alessandrina, che erano state promesse e che sono state invece ritrattate senza alcuna comprensibile ragione.

Monti e i suoi Ministri dovranno perciò decidere: ascoltare la protesta e correggere l’errore, come peraltro richiesto nelle iniziative parlamentari assunte dall’onorevole Lovelli, o innescare una inevitabile spirale di ulteriori tensioni sociali.

Noi ci auguriamo che a prevalere sia la prima delle due opzioni. Se così non fosse, siamo pronti ad andare avanti, e a dare la nostra piena adesione a tutte le forme di lotta che saranno necessarie per ottenere ascolto e risultati concreti.

Anche perché c’è un conto che non torna in questa vicenda. Il Governo era a conoscenza, almeno dal settembre 2011, delle iniziative della Corte dei Conti verso le gravi distorsioni di bilancio messe in atto dalla Giunta Fabbio.

Roma, però, è stata a guardare, quando forse un intervento governativo avrebbe potuto contenere una parte dei danni, e ha lasciato che fosse il nuovo Consiglio Comunale a doversi far carico, per obbligo di legge, della proclamazione del dissesto.
Tanto “rigoroso” accanimento, contro un Sindaco e una Giunta nuova incolpevoli, e soprattutto contro i cittadini, non si giustifica perciò neppure moralmente.

Per queste ragioni, di civiltà e solidarietà, facciamo appello a tutti gli iscritti ed elettori del PD, di ogni parte della provincia, perché partecipino come semplici cittadini alla fiaccolata di giovedì 18 ottobre.

Daniele Borioli
Segretario Provinciale PD Alessandria