Lo scorso 3 Ottobre, grazie al prezioso intervento delle RSU che in questa sede teniamo a ringraziare, siamo finalmente riusciti ad avere un confronto diretto con alcuni Amministratori ed un importante Dirigente della Provincia di Alessandria.
Purtroppo il risultato è stato alquanto deludente, non possiamo, infatti, considerare proposte utili a risolvere la nostra difficile situazione, la concessione della valutazione di anzianità di servizio prestata presso l’ente ed il ricorso a ipotetici servizi di ricollocazione, che venendo proposti ad una parte di personale che di ricollocazione si occupa, suona piuttosto beffarda.
La situazione drammatica che sta accompagnando il semidissolvimento delle province non è certamente imputabile a questa Amministrazione, la gestione frettolosa verbalmente dispiaciuta ed in verità un po’ cinica con la quale la stessa sta affrontando i problemi che coinvolgono il personale dell’intero Ente, invece sì.
Pochi gli incontri anche con le rappresentanze sindacali, mentre l’intero personale è costretto ad interpretare sibillini comunicati stampa dell’Ente che oramai parlano apertamente di “ scaricamenti” di dipendenti collegati ad alcune funzioni allo Stato (Quanti? Di quali funzioni? A partire da quando?) di probabili esuberi fra il personale di ruolo di tagli a questo o a quel settore. Il tutto con un sussurro continuo e sinistro che sta mettendo a dura prova i nervi e la pazienza non solo dei precari, che ormai stanno esaurendo i propri limiti di sopportazione, ma anche del personale di ruolo di tutto l’ente che non sa più che fine farà o che è stato precipitato a coprire funzioni mai affrontate fino ad ora per supplire alla partenza già avvenuta o in fieri dei precari. Il tutto in un caos organizzativo e gestionale che fin da subito peggiora la qualità dei servizi erogati, qualità che andrà ulteriormente deteriorandosi con la sostituzione dei precari con addetti in molti casi forniti di sola buona volontà, ma del tutto impreparati ad affrontare ruoli così delicati soprattutto in un momento di elevata criticità sul terreno economico – occupazionale come quello odierno.
Nel dichiarare la nostra completa insoddisfazione per l’assenza di una proposta concreta tendente a trovare una soluzione ai nostri problemi riaffermiamo, tuttavia, la nostra disponibilità a continuare il confronto, in coordinazione con la RSU e con tutto il personale di ruolo, consci del fatto che la nostra situazione oggi, rappresenta, purtroppo, quella che potrebbe essere di molti altri nostri colleghi domani.
Ai nostri Amministratori vorremmo far sapere che tutto ciò non ci scoraggia (abbiamo passato anni ad affrontare difficoltà e ostacoli di varia natura, burocrazia e scarsa considerazione…), anzi, l’incontro ci ha dato maggiore carica e grinta per sostenere la nostra causa.
Ciò significa che nei prossimi mesi continueremo ad essere presenti e a far sentire la nostra voce, a volte sussurrata ad un orecchio non sempre discreto, a volte urlata a pieni polmoni, magari con gli auguri di Natale o con quelli di Pasqua, tra l’altro si dovrebbe votare in quel periodo…
A questo proposito vorremmo invitare i lettori a visitare la nostra pagina facebook Precari Provincia Alessandria e nel caso in cui “Non ti piace” il trattamento riservatoci cliccate su “Mi piace”, un simbolo di solidarietà per chi come noi sta vivendo momenti difficili.
Coordinamento Precari Provincia di Alessandria