Alessandria, legalità per rinascere

Che in provincia di Alessandria la malavita organizzata (‘ndrangheta calabrese, nella fattispecie) sia ormai una realtà lo dicono, oltre alla vox populi, che non va mai sottovalutata, anche le carte processuali. Ma le sentenze del processo a carico dei personaggi arrestati a giugno del 2011 (incluso l’allora presidente della commissione Territorio del comune di Alessandria Giuseppe Caridi) arriveranno tra qualche settimana, e naturalmente non è saggio parlarne in anticipo.

Nell’attesa, però, stasera ad Alessandria c’è un appuntamento di prim’ordine, per tutti coloro che ancora credono che lo sviluppo debba andare di pari passo con la legalità.
Danilo Procaccianti, inviato Rai di Presa Diretta di ritorno in città dopo lo speciale realizzato lo scorso gennaio, sarà il principale protagonista di “Mafia al nord: l’inchiesta continua”, incontro organizzato da Casa della Legalità e Comitato spontaneo Noi di Valle San Bartolomeo, che si terrà a partire dalle 21 nel salone nel salone dell’associazione Cultura e Sviluppo, in piazza Fabrizio De Andrè.

Oltre al giornalista, che racconterà la propria esperienza e le proprie impressioni, di carne al fuoco la serata sembra metterne parecchia: Christian Abbondanza  della Casa della Legalità, ad esempio, si ripromette di parlare di piano regolatore di Alessandria e possibili correlazioni con l’ndrangheta. Attenzione: questo più che un titolo è una bomba. Vediamo cosa c’è dentro.

Non solo: gira voce che in Regione si stia lavorando ad una legge (deus ex machina sempre lui, l’inossidabile Ugo Cavallera) che sostanzialmente avrebbe l’obiettivo di non far più discutere i Pec (Piani edilizia convenzionata) nei consigli comunali, approvandoli invece direttamente con delibera di giunta.
E’ vero? Ed è questa, come dice qualcuno, una splendida scorciatoia per eludere controlli e trasparenza, e per dare una mano, nella migliore delle ipotesi, a costruttori amici, “bypassando” le ingenue proteste dei soliti bastian contrari, un tempo ecologisti, oggi magari “grillini”?
Ne parlerà il consigliere regionale dei 5 Stelle Davide Bono (“I rischi della nuova legge regionale sull’urbanistica”).

Per il comitato spontaneo Noi di Valle prenderà la parola Paolo Bellotti, che abbiamo citato in questo blog proprio nei giorni scorsi. Al di là del titolo formale del suo intervento (“La difesa del territorio contro ogni possibile infiltrazione”), dobbiamo aspettarci qualche news di rilievo, e qualche pirotecnico attacco sull’edificazione (o “sbancamento”, questione di punti di vista) della collina di Valle?

Sicuramente, con un simile panel di relatori, non sarà una serata noiosa. Forse, impegni personali permettendo, vale la pena farci un salto. Che dite?
Per chi però non riuscisse ad essere fisicamente presente, c’è anche l’opzione della diretta streaming: http://www.ustream.tv/channel/diretta-mafia-al-nord

E. G.