Il 25 gennaio scorso il sindaco di Casale Monferrato Titti Palazzetti, di concerto con Sua Eccellenza il Vescovo Alceste Catella, ha invitato Papa Francesco a visitare la città e a incontrare i monferrini.
Nella sua lettera, il primo cittadino ha fatto riferimento alla grande battaglia della città e del territorio contro l’amianto: “I Cittadini casalesi da tanto dolore hanno tratto la forza per una mobilitazione eccezionale e sono riusciti a far emergere la colpa della proprietà aziendale, ad ottenere ed utilizzare correttamente i fondi per la bonifica e a promuovere la ricerca clinica…” ma ha menzionato anche lo spirito di accoglienza della comunità nei confronti dei più bisognosi.
In un lungo passo il sindaco ha quindi parlato al Santo Padre del patrimonio artistico di tutto il Monferrato e della sua importanza storica. Particolare attenzione è stata rivolta agli ottimi e collaborativi rapporti con la Diocesi retta da Sua Eccellenza Alceste Catella che si appresta a concludere il suo mandato e che tanto gioirebbe di una visita del Papa.
“La Sua presenza Santo Padre, sarebbe per tutti noi profondamente significativa, un gesto di conforto e di incoraggiamento per tutti i cittadini che hanno saputo costruire un modello di cittadinanza attiva per far fronte ad una tragedia collettiva con le armi della partecipazione civica e della coesione sociale. Le Sue parole, la Sua attenzione paterna alla nostra comunità, sarà di profonda consolazione per ogni famiglia che affronta ogni giorno il dolore per la scomparsa di un suo componente o per la malattia senza speranza di un suo caro. Spero che possa accogliere la nostra preghiera e trovare il tempo tra i Suoi gravosi e molteplici impegni di venire tra noi” ha scritto il sindaco.
Dopo qualche settimana è arrivata una risposta attraverso una lettera inviata il 27 febbraio dalla Segreteria di Stato della Santa Sede al Vescovo Alceste Catella. «Ci ha fatto immenso piacere e, essendo una risposta positiva, aspettiamo fiduciosi una prossima visita di Papa Francesco» ha affermato con ottimismo il sindaco.