di Roberto Cavallero
“Marzo Donna” è un’iniziativa che conta numerosi appuntamenti e quello di epilogo, la “Marcia in Rosa: camminiamo insieme”, sarà di rilievo.
Giunto alla sua seconda edizione, l’evento, promosso dall’Assessorato comunale alle Politiche di Genere e dalla Consulta comunale alle Pari Opportunità insieme a di una cinquantina di associazioni, soggetti istituzionali e aziende private, sarà caratterizzato da un percorso cittadino volto a sensibilizzare, e allo far stare insieme, bambine, ragazze e donne. Senza, naturalmente, escludere gli uomini, anch’essi invitati a partecipare assieme ai soggetti attuatori dell’iniziativa.
In programma il 9 aprile, la “Marcia in Rosa” sarà caratterizzata, nel dettaglio, dal seguente percorso: partenza, denominata “Il lavoro – Le Borsaline”, alle 9,30 da Palazzo Borsalino, via Cavour.
Poi tappa “il teatro”, corso Virginia Marini, tappa “Il Commercio”, corso Roma, tappa “la tradizione”, Museo Gambarina, tappa “l’accoglienza”, Ostello Femminile, tappa “la memoria”, Carro dei Deportati, tappa “la solidarietà”, Istituto Divina Provvidenza, tappa “lo sport”, stadio Moccagatta, tappa “le istituzioni”, Cortile del Palazzo Comunale dove sarà previsto un ristoro.
Le iscrizioni saranno aperte a partire da mercoledì 8 marzo fino al 9 aprile alla sede Uisp in via Claro 15 ma sarà attivo anche il punto sotto i portici del Palazzo Comunale il lunedì e il venerdì mattina, dalle 9 alle 12, a partire da lunedì 20 marzo. Tutti gli iscritti riceveranno la maglietta di partecipazione, di un rosa intenso.
Novità di quest’anno sarà, inoltre, l’accompagnamento musicale che sarà dato alla marcia e questo grazie alla presenza della “Bandarotta Fraudolenta”.
L’iniziativa è promossa da UISP Comitato Territoriale Alessandria, Coldiretti Alessandria, COOP Novacoop, Decathlon, Paglieri spa, Centrale del Latte di Alessandria e Asti, Centro antiviolenza Me.dea onlus e Il Particolare sas.
L’incasso della manifestazione, grazie a un’offerta di 5 euro per ciascun iscritto, sarà raccolto direttamente da UISP e destinato a favore dell’Ostello Femminile della Caritas Diocesana di Alessandria, esclusa una piccola quota per la copertura assicurativa dei partecipanti alla marcia.
“La Marcia in Rosa “ ha dichiarato Maria Teresa Gotta, assessore comunale alle Politiche di Genere di Alessandria “si caratterizza anche quest’anno per una serie di fattori particolarmente significativi. Intanto, perché è l’evento che conclude tutto un mese dedicato alle donne e alla riflessione sulla loro condizione e sul ruolo fondamentale che svolgono nella società, nella cultura, nelle professioni, nella famiglia, nell’associazionismo e anche nello sport.
Un secondo aspetto riguarda il diretto coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale che ha aderito, attraverso il proprio Assessorato alle Politiche di Genere, a una proposta condivisa insieme alla Consulta e resa possibile grazie al fattivo coinvolgimento di importanti Soggetti partner e sponsor locali che ringrazio sentitamente a nome di tutta l’Amministrazione. Il terzo elemento peculiare è proprio la scelta di finalizzare questa Marcia — una camminata “al femminile” che tuttavia coinvolga anche gli uomini e tutti i diversi Soggetti attuatori del “Marzo Donna” — per uno scopo di profonda solidarietà cittadina, quale il sostegno all’Ostello Femminile, e mediante un approccio in cui sport e sensibilità solidale si coniughino in un clima di festa e di coralità”.