Centrodestra a Casale: “L’abbandono del consiglio da parte di esponenti PD è stato un atto di tradimento verso la città”

Comune CasaleA due giorni dalla discussione che ha sancito l’impegno (finalmente) comune di tutte le forze politiche per la difesa di quello che resta della sanità casalese, è doveroso porre l’accento su alcuni comportamenti che hanno lasciato grossi dubbi sul fatto che la maggioranza a marchio PD, divisa internamente sin dagli albori del suo mandato, possa considerarsi in grado di recuperare il terreno perduto in termini di credibilità e concretezza. L’assenza di diversi consiglieri ha lasciato il sindaco Palazzetti, per l’ennesima volta, senza i numeri richiesti per ottenere la maggioranza: è soltanto grazie al senso di responsabilità dei consiglieri dell’opposizione se è stato raggiunto il sostegno necessario all’approvazione del documento d’intesa.

Una vergogna, ma c’è di peggio: i cittadini presenti al dibattito hanno dovuto sorbire l’ennesimo teatrino della politica con l’abbandono di alcuni consiglieri PD, verificatosi in seguito all’approvazione dell’accordo congiunto. Siamo sconcertati dal fatto che un’azione così forte non sia riuscita a scuotere TUTTE le coscienze: per alcune persone, pare che la fedeltà ai diktat imposti dal colore politico debba prevalere sempre e a discapito di tutti, anche quando il comune senso di responsabilità imporrebbe un passo indietro. Abbandonare il consiglio in un momento così importante rappresenta, per noi, un vero e proprio atto di tradimento verso la città: è inammissibile che per questioni di sudditanza si debba mortificare lo sforzo congiunto di forze opposte per il bene di Casale. Chissà se i consiglieri Bargero e Schipani interverranno per spiegare alla cittadinanza le ragioni del loro agire?
I segretari/portavoce cittadini:

Mario Faré (Lega Nord)
Giampiero Farotto (Fratelli d’Italia – AN)
Guido Gabotto (Forza Italia)