Spetta al valenzano Dario Benedetto, genius loci, chiudere APRE, la stagione 2016-2017 del locale Teatro Sociale.
Benedetto sabato 25 febbraio (ore 21) torna nella “sua” Valenza per proporre l’ultimo spettacolo, “Edoardo Mani di Forcipe”, un lavoro dalla spiccata vena autobiografica che diventa un viaggio molto sensibile, spaziato sempre da una sottile ironia. Tanti gli spunti che riguarderanno proprio la città.
Il forcipe è una pinza che si adopera per estrarre il feto quando le cose si mettono male. La maggior parte delle volte provoca danni irreversibili. Eppure il suo scopo è positivo, cerca di adempiere al suo compito con le migliori intenzioni. Le parole di Dario Benedetto, che parlano di Edoardo, ci avvicinano anche ad una generazione di giovani (oggi più maturi, almeno anagraficamente) cresciuti con i film di Tim Burton e le gite al mare tra coetanei. Lo stesso regista Tim Burton disse di aver scritto “Edward Mani Di Forbice” per esorcizzare il fatto di essere stato un ragazzino distruttivo.
Questo è Edoardo Mani di Forcipe, un giovane degli anni ’90, che si è tolto la vita. Una persona di buoni sentimenti, dalle idee generose che però qualsiasi cosa faccia, la fa male. Quello di Edoardo è un mondo più delicato, più piccolo, più curato della sola e semplice apparenza. Ricordi e nostalgia, accompagnati dalla musica e soprattutto dall’ironia, che resta l’elemento centrale di un percorso di vita, catturano il pubblico in un crescendo di risate.
Edoardo Mani di Forcipe” rientra in “OfficinaValenza”, la sezione della stagione teatrale 2016-2017 creata per dare spazio e valorizzare le espressioni artistiche del territorio.
Biglietti della sezione OfficinaValenza: intero 10 euro; ridotto 8 euro.
Prevendite e informazioni: il botteghino del Teatro Sociale di Valenza è aperto in via Garibaldi 58 da martedì a venerdì dalle 16 alle 19; sabato dalle 10 alle 13. Per contatti: tel. 0131.942276 – 324.0838829.
www.valenzateatro.it – Facebook: Teatro Sociale di Valenza.