E’ in corso di approvazione il Piano Finanziario dei Rifiuti 2017-2019.La delibera, attualmente all’esame della commissione consiliare, verrà discussa con l’allegato piano, nel prossimo consiglio comunale.
Tra le principali novità il nuovo piano finanziario 2017-2019 prevede una riduzione del gettito della Tassa Rifiuti del 3,20%. In conseguenza del minor gettito necessario, sarà ridotta la Tassa Rifiuti pagata dagli utenti, in particolare per le abitazioni occupate da 3 e 4 persone.
Rispetto al 2016 per un’abitazione di 100 metri quadri, un nucleo di 3 persone avrà una riduzione di circa 16 euro ed un nucleo di 4 persone avrà una riduzione di circa 28 euro.Verrà, inoltre, potenziato il sistema di raccolta dei rifiuti con un’estensione del servizio ‘porta a porta’. Attualmente solo il centro storico è servito da un sistema di raccolta rifiuti incentrato sul ‘porta a porta’. Per le altre zone della città e per i sobborghi vige ancora il conferimento su strada.
Già a partire dal mese di aprile, nei sobborghi di Castelceriolo, Lobbi, San Giuliano Nuovo e Vecchio, Litta Parodi, Cascinagrossa sarà avviata la raccolta porta a porta del rifiuto indifferenziato e organico con l’interessamento di circa 4.000 famiglie per un totale di 9.100 abitanti coinvolti. Per i vecchi e nuovi utenti del servizio, in collaborazione con il Consorzio di Bacino, continuerà la campagna di informazione ambientale in materia di raccolta differenziata.
In collaborazione con Amag Ambiente, infine, proseguirà la raccolta del verde con la distribuzione dei contenitori alle famiglie dei sobborghi.
“Per il terzo anno consecutivo la TARI viene ridotta mediamente perché anche quest’anno si riduce il costo complessivo della filiera dei rifiuti – ha commentato l’assessore alle Finanze, Giorgio Abonante -. Nel 2015 la riduzione è stata del 3,3%; nel 2016 la riduzione è stata del 4,7%; nel 2017 sarà del 3,2%”.
“Questa riduzione – ha continuato l’assessore Abonante – va a beneficio degli utenti perché consente dei risparmi che, quest’anno, riguarderanno i nuclei familiari di 3 o 4 persone per i quali ci sarà un risparmio superiore al 6%. Questa riduzione è stata possibile anche per un significativo lavoro di recupero dell’evasione fiscale che è stato svolto nei mesi passati e che ha consentito di ampliare la platea degli utenti paganti, rendendo concreto un principio, spesso considerato solo uno slogano, ‘pagare tutti, per pagare di meno”.