Monferrato on tour: un anno di eventi sportivi di livello nazionale e internazionale

Un anno di eventi sportivi nel Monferrato CorriereAlIl Monferrato, riconosciuto come Comunità Europea dello Sport per il 2017, inizia a svelare il suo ricchissimo programma di appuntamenti sportivi.

I promotori del progetto “Monferrato on Tour” hanno presentato – alla presenza della delegazione ufficiale ACES Europe – un primo elenco di eventi che si arricchirà ancora di tornei, gare e competizioni da oggi alla fine dell’anno.

Cinque gli eventi di rango internazionale (dai tornei di badminton, summer volley e scacchi di Acqui Terme al gran gala di pattinaggio a rotelle di Asti, fino al passaggio di due tappe del Giro d’Italia da Tortona e Castellania in omaggio al Campionissimo Fausto Coppi).

Una ventina gli appuntamenti e i campionati di richiamo nazionale, tra cui i Campionati italiani di pentathlon ad Asti, di scherma e di karate a Casale Monferrato, il ricco programma di corse podistiche a Canelli, il Meeting polisportivo per disabili a Ovada.

Poco meno di 40 gli eventi di carattere regionale e ancor di più quelli di livello provinciale o interprovinciale, con una particolare attenzione ai tre ambiti dello sport per tutti (disabilità e inclusione sociale), della pratica sportiva all’aria aperta, dei giochi tradizionali del territorio. Tra le attività outdoor, una specifica attenzione viene dedicata al tema del cicloturismo (progettazione di vie ciclabili, itinerari di cicloturismo, collegamento con il progetto Ven.To.) che è stato individuato come prioritario terreno d’impegno viste le caratteristiche e le vocazioni del territorio del Monferrato.

Le colline del Monferrato si rivelano quindi come un insospettabile Cicloturismo Monferratocontenitore di attività sportive, che hanno anche la caratteristica di potersi presentare come elementi di richiamo per un turismo intelligente e selezionato.
26 grandi impianti, circa 500 tra impianti indoor e outdoor, oltre un migliaio di associazioni sportive. Sono questi i numeri importanti che hanno permesso al Monferrato di ottenere il più prestigioso riconoscimento che la Commissione Europea, attraverso AcesEurope, attribuisca ad una Capitale Europea, una Città o ad un Territorio in ambito sportivo.

E’ stato un percorso lungo, iniziato nel mese di ottobre 2015, pochi giorni prima della chiusura di Expo2015, quando il gruppo di lavoro “Monferrato on Tour” ha deciso la candidatura del Monferrato a Community dello Sport. Un risultato e un riconoscimento che dicono tutto ciò che il gruppo di lavoro auspicava, ovvero porre l’attenzione sul nome “Monferrato”, un brand turistico e una risorsa che occorre far crescere e saper spendere al meglio; “Community” un concetto rivoluzionario nella terra dei campanili e dei campanilismi, dove ognuno conserva la propria identità, per metterla al servizio di un progetto più grande, utile a tutti; “European” perché occorre essere territoriali senza essere provinciali, che è uno dei limiti peggiori.

L’Europa è la nostra cultura e il nostro orizzonte. E poi lo “Sport”, ovvero la dimensione della vita all’aria aperta, del movimento e della mobilità, della libertà, e anche un po’ la cifra della nostra originalità. Il Monferrato è la terra del ciclismo, di Coppi, Girardengo, Gerbi e Cuniolo; il Monferrato è la terra del grande olimpionico Valerio Arri, bronzo nelle Olimpiadi di Anversa del 1920.

Il risultato finale è stato reso possibile grazie a un grande lavoro di analisi del territorio, di raccolta dati e di confronto tra i comuni delle province di Alessandria e Asti, le Camere di Commercio e le ATL, con l’aiuto della Regione Piemonte, Assessorati al Turismo, allo Sport e a Sviluppo Piemonte Turismo, dell’Associazione per il paesaggio vitivinicolo Langhe-Roero e Monferrato, oltre a numerosi soggetti pubblici e privati del territorio.
Un obiettivo preciso, ovvero far diventare il Monferrato un meta d’eccellenza per il Turismo sportivo e inclusivo, etico e sostenibile.

Un successo raggiunto a poco più di due anni dal riconoscimento del Monferrato, insieme a Langhe-Roero, come Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Un percorso fatto di sopralluoghi, test, incontri con partner tecnici: in una parola, una prova concreta di cosa voglia dire lavorare “insieme” sul territorio, dimostrata nello scorso mese di settembre in occasione della visita della Commissione AcesEurope. Quattro giorni intensi di sport, folklore, turismo, ma soprattutto di accoglienza. Partendo da Alessandria, Novi Ligure, Ovada, Acqui Terme, Nizza Monferrato, Castelnuovo Calcea, Asti, Casale Monferrato, tanti enti sportivi, aviosuperfici, circoli canottieri, hanno presentato le potenzialità del Monferrato, offrendo anche il modo di conoscere realtà di richiamo come la Cittadella di Alessandria, il Palio e la Douja d’Or ad Asti, il Museo dei Campionissimi di Novi Ligure, accompagnate dalla grande gastronomia e da vini eccezionali.
Un gruppo che ha dato una prova di come i grandi obiettivi si raggiungono insieme e che ora sta programmando un 2017 di eventi sportivi, nuovi o consolidati, accessibili a tutti, all’insegna del benessere e della socialità. Il gruppo di lavoro “Monferrato on Tour” non ha avuto dubbi sulla scelta della sezione all’interno del quale candidarsi ovvero “City, Town e Community”.

“Condivisione di un progetto, necessità di rafforzare un brand territoriale e intensificare i rapporti e lo scambio delle buone pratiche tra i diversi Enti sono state motivo e guida di tutto l’iter di candidatura”, hanno dichiarato il Presidente della Camera di Commercio di Alessandria Gian Paolo Coscia ed il Presidente della Camera di Commercio di Asti Erminio Renato Goria.

“La vittoria del Monferrato a Community of Sport 2017 – ha dichiarato l’Assessore regionale allo Sport- è un momento di grande orgoglio per tutta la Regione Piemonte, perché aiuta a incrementare la pratica sportiva accessibile a tutti e promuove la cultura del benessere e del buon stile di vita, partendo in special modo dai più piccoli, insegnando loro il valore etico di “avere un comportamento esemplare che costituisca un modello positivo”.

“Lo sport costituisce un importante elemento per la promozione del turismo – ha aggiunto l’Assessora regionale al Turismo – Il Piemonte sta raggiungendo degli ottimi risultati in questo settore, e il riconoscimento europeo ottenuto dal Monferrato può costituire uno straordinario volano per sviluppare questo binomio che, a partire dal cicloturismo, può rappresentare un motore di sviluppo per il territorio”.

Particolare soddisfazione anche per la seconda Community italiana che ha ottenuto il riconoscimento, ovvero “Chiavari-Entella”: questo risultato permetterà di programmare un lavoro di promozione sportiva, turistica e culturale tra due regioni complementari, Piemonte e Liguria.
“Monferrato European Community of Sport 2017 è la più importante candidatura di una community per numero di cittadini, dimensioni territoriali e per il coinvolgimento di enti pubblici e privati mai candidata a livello europeo” ha dichiarato Gian Francesco Lupattelli, Presidente Aces Europe, aggiungendo: “Questa candidatura deve essere presa come esempio futuro”.

Il riconoscimento è stato consegnato in due cerimonie, svoltesi martedì 8 novembre 2016 a Roma presso il salone del Coni e il 16 novembre a Bruxelles presso gli uffici della Comunità.