Un pubblico numeroso e attento, almeno 150 persone, ha partecipato all’evento di cultura politica organizzato dall’associazione Arcipelago ad Alessandria, con la partecipazione del filosofo Massimo Cacciari.
Lo spunto ironico ispirato dalla celebre frase del drammaturgo tedesco Bertolt Brecht (“Il Comitato centrale ha deciso: poiché il popolo non è d’accordo, bisogna nominare un nuovo popolo”), ha di certo indirizzato i primi interventi annunciati in scaletta del presidente di Arcipelago Carlo Viscardi, che ha incalzato il filosofo sui temi cari all’associazione fra cui la rappresentanza democratica, la crisi delle culture politiche tradizionali, la necessità di ricostituire i corpi intermedi.
L’ospite d’eccezione ha sottolineato la necessità di rilanciare lo spirito europeista
nell’ottica pragmatica di una guida politica tedesca, che mostri intelligenza in una
conduzione che tenga conto tanto del riequilibrio mondiale in ordine allo sfruttamento delle risorse, tanto dell’inadeguatezza di un federalismo degli Stati che oggi non possono difendere confini ottocenteschi.
Sul delicato argomento sono intervenuti Ettore Grassano direttore della testata on-line CorriereAL, l’editorialista de La Stampa Piero Bottino, l’esperto di educazione civica Nicola Mandirola e lo sceneggiatore Claudio Braggio, i quali hanno evidenziato aspetti e questioni diverse in ragione dei loro punti di
osservazione, pur essendo stato apprezzabile tratto comune quello del riferimento
puntuale alla realtà effettiva contemporanea.
Questo l’atteggiamento vincente dell’iniziativa, giacché se il tema aveva i presupposti della discussione teorica, proprio grazie all’impostazione concreta ha saputo stimolare numerosissimi interventi e domande da parte del pubblico.
Unico rammarico, l’assenza del sociologo Luca Ricolfi costretto a casa dall’influenza. In attesa di averlo ospite in altra occasione gli associati di Arcipelago hanno annunciato l’imminente messa in rete del video dell’intera serata.