Alessandria deludente. Dopo la sofferta vittoria in casa contro la Lucchese di domenica scorsa, al “Città di Arezzo”, quarta di ritorno del campionato di calcio Legapro Girone A, arriva un’altra brutta prova dell’undici piemontese ad opera di una delle formazioni forse più temibili in questo frangente di campionato.
Vittoria di misura per l’Arezzo, rete nel primo tempo di Polidori, con i grigi che, soprattutto nel primo tempo, non sono stati mai davvero pericolosi dalle parti del giovane portiere Borra.
Unica nota positiva le sconfitte di Cremonese e Livorno che tengono almeno a distanza di sicurezza Gonzalez e compagni dalle dirette inseguitrici.
Braglia sceglie l’usuale 4-4-2 con il duo Bocalon-Gonzalez in avanti. Da segnalare il rientro di Sestu, ripresosi dopo la botta di domenica scorsa e in campo dal primo minuto.
Modulo speculare per gli amaranto allenati da mister Sottili con in avanti Polidori e Moscardelli.
Prima dell’inizio del match un minuto di silenzio per le vittime del Centro Italia dell’hotel Rigopiano.
Primi minuti che non offrono particolari spunti se non una punizione di Moscardelli preda di Vannucchi (8’) e un colpo di testa di Polidori, con la palla ancora preda dell’estremo difensore grigio.
L’Arezzo è comunque decisamente più pimpante rispetto ad un’Alessandria che quasi non supera la propria metà campo.
All’11’ bella trama amaranto in area grigia e conclusione finale di Corradi, sfera alta.
Al 16’ splendido lancio di Corradi a cercare il compagno di squadra Polidori che calcia a botta sicura, para Vannucchi.
Al 20’ brivido ancora per la retroguardia grigia con Bearzotti che, da fuori area, lascia partire un gran tiro e sfera che fa la barba al palo.
Per i grigi le uniche azioni degna di nota, nei primi 30’, è una percussione di Sestu sulla fascia sinistra e relativa conclusione ma la difesa amaranto respinge e un tiro centrale di Iocolano, facile preda di Bobba.
Al 36’ il forcing dell’Arezzo frutta il gol. Moscardelli lancia Bearzotti che, tutto solo davanti a Vannucchi preferisce servire il compagno di squadra Polidori che insacca da due passi.
Stadio in delirio e primo che si chiude senza altri episodi.
Nella ripresa Braglia opera subito dal primo minuto due cambi, Sosa al posto di un Celjak decisamente deludente e Nicco a rilevare Iocolano.
E l’Alessandria pare svegliarsi dal letargo tanto che l’undici piemontese comincia a collezionare alcuni angoli che però non sortiscono azioni degne di nota.
Al 19’, anzi, l’Arezzo ha una ghiottissima opportunità per raddoppiare ma Corradi, ben pescato da Moscardelli, in area grigia solo davanti a Vannucchi sbaglia tutto.
Quattro minuti dopo ancora l’estremo difensore grigio in evidenza su Bearzotti che, lanciato benissimo dal centrocampo, si fa rubare il tempo dal portiere dei mandrogni.
Dalla mezz’ora in poi l’Alessandria ha qualche occasione ma nulla che impensierisca realmente la retroguardia amaranto. Gli animi in campo, intanto, si scaldano decisamente e la partita diventa via via sempre più nervosa.
Da segnalare al 30’ il gran tiro di Mezavilla da fuori area, alto non di molto sopra la traversa mentre al 38’ gran lancio di Gonzalez a pescare Bocalon che è però ben murato da Solini.
L’occasione forse più evidente per il pareggio l’Alessandria ce l’ha al 41’ con Gonzalez che, da posizione defilata, crossa in area, Nicco salta più in alto di tutti ma la sua schiacciata di testa, a pochi metri dalla porta, è debole e non impensierisce Borra.
Nel finale 5’ di recupero concessi dal signor Balice di Termoli non permettono comunque ai grigi di trovare il pari mentre l’Arezzo, al triplice fischio, può esultare per tre punti che consentono l’aggancio al Livorno al terzo posto, a quota 45 punti.
Arezzo 1 – Alessandria 0
Arezzo (4-4-2): Borra 6; Luciani 6, Barison 6.5, Solini 6.5, Sabatino 6; Corradi 6.5 (dal 43’ st Muscat sv), Cenetti 6, Foglia 6, Bearzotti (dal 31’ st Arcidiacono sv) 6.5; Polidori 6.5 (dal 18’ st Grossi 6), Moscardelli 6.5. A disposizione: Garbinesi, Muscat, Masciangelo, Erpen, Grossi, De Feudis, Demba, D’Ursi, Ba, Rosseti, Arcidiacono, Ferrario. Allenatore: Sig. Stefano Sottili.
Alessandria (4-4-2): Vannucchi 6; Celjak 5 (dal 1’ st Sosa 6), Piccolo 6, Gozzi 6, Barlocco 5.5; Sestu 5.5 (dal 27’ st Marras 6), Mezavilla 6, Branca 5.5, Iocolano 6 (dal 1’ st Nicco 6); Gonzalez 6, Bocalon 5.5.
A disposizione: La Gorga, Manfrin, Piana, Rosso, Nicco, Marconi, Fischnaller, Marras, Sosa, Nava. Allenatore: Sig. Piero Braglia.
Arbitro: Sig. Balice da Termoli 6.
Reti: 36’ pt Polidori (A).
Ammoniti: Branca (Al), Piccolo (Al), Nicco (Al), Sosa (Al); Sabatino (Ar), Moscardelli (Ar), Cenetti (Ar).
Calci d’angolo: 2-5.
Recupero: 0+5.