Chi lo dice che il Piemonte è solo terra di vini?
Il Piemonte è una regione ricca di prodotti, terra che regala rare prelibatezze.
Una terra con grandi personalità, uomini e donne che si danno da fare recuperando la tradizione e fondendola con l’innovazione.
Ed è per questo motivo che il Piemonte è anche terra di gelato.
Sì, gelato, perché proprio in questi giorni Gambero Rosso ha prodotto la prima guida di settore, premiando le gelaterie migliori d’Italia attraverso l’assegnazione di coni come simbolo.
Solo trentasei gelaterie artigianali su trecento recensite hanno preso tre coni, il massimo riconoscimento, su un totale di trentasette mila gelaterie in tutta Italia.
Fra le trentasei, due sono piemontesi, anzi alessandrine: Canelin di Acqui Terme e Soban di Valenza.
“E’ arrivato il momento di far capire che fra le oltre trentasette mila gelaterie presenti nel nostro paese, compresi bar e pasticcerie che vendono anche gelato artigianale, ben poche onorano la grande tradizione gelatiera italiana”- scrivono in un comunicato gli incaricati di Gambero Rosso.
Gli ispettori, prima di assegnare il riconoscimento, hanno assaggiato e hanno i dato i voti.
Da uno a tre coni a seconda del grado di bontà riscontrato.
In “Gelaterie d’Italia 2017” entrano meno di trecento gelatieri e soltanto trentasei raggiungono i Tre Coni, il massimo punteggio.
“L’intento è quello di stimolare il dibattito e far crescere il settore. Con alcuni punti fermi come, per esempio nessuna deroga sulla materia prima, a cominciare dall’elemento base per eccellenza, il latte, intelligente valorizzazione del territorio, assoluto rispetto della stagionalità, attenta gestione di stabilizzanti, emulsionati e zuccheri per dar vita a un prodotto che sia sano oltre che buono”.
E’ vero che ultimamente tante gelaterie si sono appropriate del termine ‘artigianale’ anche non avendone i requisiti.
E’ il caso di Grom, che proprio nel luglio 2015 ha perso una battaglia importante.
La gelateria torinese, oggi multinazionale e famosa anche all’estero, è stata costretta ad eliminare dalla comunicazione del marchio la definizione di artigianale.
Pur rivendicando l’alta qualità del prodotto e la selezione accurata delle materie prime, non è stata definita artigianale proprio a causa delle dinamiche produttive che regolano lo smistamento delle miscele. Il gelato di Grom non è artigianale, infatti, perché non è prodotto in loco e, quindi, non può considerarsi fresco.
Le miscele vengono preparate in un unico centro produttivo in provincia di Torino, pastorizzate, congelate e, poi, distribuite ai rivenditori sul suolo nazionale e nel mondo.
Per il Gambero Rosso la regione che registra il più alto numero di tre coni è l’Emilia Romagna con sette insegne, poi il Piemonte con cinque, Lombardia e Toscana; quindi Lazio con tre, Liguria, Veneto e Friuli Venezia Giulia e Campania con due, Marche, Basilicata e Sardegna con uno. Il premio per il miglior gelato al cioccolato va alla Gelateria Cioccolateria Paolo Brunelli di Senigallia, gelatiere emergente è Carmela Grotta di Ciocolat di Toscolano Maderno, il premio per il miglior gelato gastronomico a Greed Avidi di Gelato di Frascati di Davide Rossi e, infine, quello gusto&salute a Candida Pelizzoli di Oasi American Bar di Fara Gera d’Adda.
I tre coni, quindi, sono stati aggiudicati a 2 realtà della provincia di Alessandria, e a Torino a ‘Ottimo! Buono non basta’, di Alberto Marchetti e Mara dei Boschi.
Il Gambero Rosso premia Soban, valenzano che da quasi cinquant’anni anni lavora nel mondo del gelato. Arriva a Valenza nel 1977 per gestire la storica gelateria cittadina, fondata nel 1924 dalla famiglia Traiber, e in seguito passata alla famiglia Pieruz (moglie di Soban), fino al 1982 quando divenne di proprietà dei Soban.
Riconosciuto come ‘Eccellenza artigiana’ nel 2004, il gelato di Soban arriva, poi, in Alessandria in via San Lorenzo e in corso Borsalino. Sette anni fa il volo anche fuori dal Piemonte.
Ad Acqui Terme, invece, vince la Gelateria Canelin e non stupisce. Basta dare un’occhiata al web e le recensioni sono eccellenti: “Ad Acqui se dici gelato dici Canelin”, suggerisce un utente di Trip Advisor, “il migliore gelato della città”.
E il gusto più gettonato è il torrone. Insomma, Canelin da quasi trent’anni è uno dei re dei gelato del Piemonte.