Sono stati prorogati fino al 28 febbraio i termini di consegna per le richieste di contributo per le bonifiche amianto previsti dal Bando 2016 che prevede il parziale rimborso delle spese sostenute da privati (persone fisiche e giuridiche) per la rimozione di coperture e “feltri”. Il termine di scadenza era originariamente previsto al 20 gennaio 2017.
«Con questa decisione, presa con Delibera di Giunta, si intende dare la possibilità, a tutti coloro che ancora non l’abbiano fatto, di presentare la domanda di contributo per le operazioni di bonifica che, erogato a fattura consegnata, può coprire fino al 50% delle spese sostenute. Un’ulteriore agevolazione alla bonifica è tuttavia data dal protocollo di intesa sottoscritto con gli istituti bancari del territorio che offrono prestiti a condizioni agevolate per chi decide rimuovere l’amianto. Tutte le informazioni sono sul sito del Comune di Casale Monferrato» spiega l’Assessore all’Ambiente Cristina Fava.
Ancora, per incentivare i privati alla rimozione, l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Casale Monferrato, assieme all’Ufficio Stampa e all’Urp, ha recentemente redatto una serie di risposte alle domande più frequenti in materia di bonifica dall’amianto, in modo da poter informare sempre meglio i cittadini del territorio.
Le Amianto FAQ sono pubblicate sul sito del Comune al link www.comune.casale-monferrato.al.it/Amianto-Faq e contengono utili informazioni per tutti i 48 Comuni del SIN (Sito di Interesse Nazionale).
«Bonificare è semplice! Bonificare dall’amianto il territorio è importante. Non solo per noi stessi, ma anche per i nostri concittadini, per gli abitanti dei paesi vicini, per chi dal Monferrato è solo di passaggio per lavoro e turismo ma soprattutto per i nostri cari, parenti e amici» è il messaggio che accompagna la pubblicazione delle FAQ.