Sabato 21 gennaio si terrà a Casale Monferrato la cerimonia di commemorazione, nel suo 72° anniversario, dell’eccidio dei Partigiani della Banda Tom.
L’appuntamento, organizzato dal Comune e dal Comitato Unitario Antifascista per la difesa delle Istituzioni Repubblicane, inizierà alle 9,30 con la riunione delle autorità civili, militari e scolastiche nel Palazzo Comunale. Successivamente, alle 9,45, in corteo, attraverso via Mameli e via Liutprando, si raggiungerà piazza Monsignor Angrisani e la Cattedrale di Sant’Evasio dove, alle 10, avrà luogo la messa di suffragio.
Alle 10,30 il corteo muoverà verso il Teatro Municipale percorrendo via Duomo, piazza Mazzini e via Saffi. In teatro, dopo i saluti del Sindaco Titti Palazzetti e del Presidente del Comitato Unitario Antifascista Germano Carpenedo, si terrà la commemorazione ufficiale ad opera della dottoressa Chiara Colombini, ricercatrice dell’Istituto Piemontese per la storia della Resistenza e della Società Contemporanea.
Al termine della cerimonia avverrà il trasferimento alla Cittadella dove ci sarà la deposizione delle corone alle lapidi dei 13 caduti della Banda Tom e del partigiano Gaetano Molo.
Gli appuntamenti organizzati a Casale Monferrato per celebrare la memoria dei tragici avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale proseguiranno venerdì 27 gennaio, Giornata della Memoria, con la doppia proiezione, nelle sale al secondo piano del Castello Paleologo, al mattino alle 10,30 e al pomeriggio alle 18, del film “Nome di Battaglia Donna”, documentario sulle donne partigiane realizzato da Daniele Segre. Sarà presente Enrica Morbello Core, staffetta partigiana.
Altri eventi legati alla Giornata della Memoria avranno luogo domenica 29 gennaio: la Pedalata della Memoria con partenza alle ore 10 dal Castello Paleologo e, nella Sala Carmi della Comunità Ebraica di Casale Monferrato due appuntamenti: alle 16 la conferenza “Ebrei fascisti, partigiani, a Casale e nel Monferrato” con Sergio Favretto cui seguirà l’accensione dei Lumi della Memoria, e alle 17,30, la presentazione del libro “La Bicicletta di Bartali” con l’autore Simone Dini Gandini.
Il ciclo di eventi organizzati a Casale Monferrato per celebrare i drammatici avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale si concluderà il 10 febbraio con il Giorno del Ricordo (in memoria delle vittime delle foibe). Si sono già svolti lo spettacolo “No – Storia di un internato militare” (il 14 gennaio) e la posa di due “Pietre d’Inciampo” in via Roma (il 16 gennaio).
La Banda Tom
La Banda Tom è stata una brigata partigiana comandata da Antonio Olearo (detto Tom, medaglia d’oro al valor militare), attiva in Monferrato durante la Resistenza.
Dopo essere stati catturati il 14 gennaio 1945 a Casorzo, Antonio Olearo detto Tom, 24 anni, di Ozzano Monferrato, Giuseppe Augino, 22 anni, di Enna, Alessio Boccalatte, 20 anni, partigiano della Brigata Garibaldi Piacibello, Aldo Cantarello, 19 anni, di San Michele Alessandria, Luigi Cassina detto Ginetto o Tarzan, 25 anni, di Casale Monferrato, Giovanni Cavoli detto Dinamite, 34 anni, di Solero, Albert Harbyohire Harry (ufficiale della RAF), 31 anni, Giuseppe Maugeri, 23 anni, di Siracusa, Remo Peracchio, 21 anni, di Montemagno, Boris Portieri, 17 anni, di Genova, Giuseppe Raschio, 21 anni, di San Michele Alessandria, Luigi Santambrogio detto Gigi, 17 anni, di Casale Monferrato e Carlo Serretta detto Scugnizzo, 17 anni, partigiano della Brigata Garibaldi Piacibello, vennero incatenati, obbligati a marciare seminudi e scalzi, interrogati crudelmente e, dopo il trasporto a Casale Monferrato, condotti alla Cittadella dove furono trucidati il 15 gennaio e dove i loro corpi rimasero due giorni insepolti nella neve.