Locci (Fdi) sui cimiteri: “Basta degrado: ripartire subito con manutenzione, trasparenza e partecipazione dei cittadini”

“La situazione in cui versano i cimiteri di Alessandria e dei sobborghi è indegna di una città civile. I luoghi della memoria meritano rispetto, decoro e cura, non abbandono e degrado.” Con queste parole Emanuele Locci, Presidente del Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, commenta il deposito di una mozione collegata alla proposta di variazione di bilancio della Giunta, che riguarda proprio la riorganizzazione dei servizi cimiteriali comunali.

“Abbiamo ricevuto negli ultimi anni – prosegue Locci – numerose segnalazioni da parte dei cittadini: erba alta, disservizi, aree inaccessibili. Troppo spesso la manutenzione è stata carente e le risposte dell’Amministrazione insufficienti. È evidente che il modello della gestione affidata alla società ‘Cimiteri Alessandrini Srl’ ha fallito, forse si è intervenuti fin troppo tardi a prendere atto del mancato rispetto dei termini dell’affidamento. La risoluzione del contratto per inadempimento, decisa dalla Giunta, è un atto dovuto ma non sufficiente.”

Con la mozione presentata, Fratelli d’Italia chiede un cambio di passo immediato: “Serve un piano straordinario di interventi urgenti – spiega Locci – che comprenda la manutenzione ordinaria e straordinaria, con risorse adeguate già nel prossimo bilancio. Non possiamo aspettare oltre: bisogna intervenire subito, e non solo nei cimiteri centrali ma anche nei sobborghi, troppo spesso dimenticati.”

Tra le proposte concrete contenute nella mozione, Locci sottolinea la redazione di un cronoprogramma dettagliato degli interventi, con tempistiche chiare e verificabili, l’istituzione di un tavolo di monitoraggio permanente che coinvolga anche rappresentanti dei cittadini e l’impegno a garantire trasparenza, informazione e comunicazione continua sull’avanzamento dei lavori e sul miglioramento del servizio.

Dal 1° luglio il Comune tornerà a gestire direttamente i servizi cimiteriali. È un’occasione storica per riorganizzare tutto in modo più efficiente e rispettoso dei cittadini. Ma bisogna fare presto e bene – conclude Locci –. Serve una gestione seria, controllabile e partecipata. Non ci accontenteremo di promesse: vogliamo risultati visibili e misurabili. Per rispetto dei nostri cari defunti e di tutta la comunità.”