
Il Museo Civico di Casale Monferrato partecipa alla mostra “Da Botticelli a Mucha. Bellezza, Natura, Seduzione”, in programma dal 17 aprile al 27 luglio 2025 nelle Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino, con il prestito di tre opere di Leonardo Bistolfi.
Le opere selezionate sono “Il desiderio della riva lontana” (modello in gesso per il monumento a Giuseppe Zanardelli, 1908-1909), “Testa de La bellezza liberata dalla materia” (bronzo, 1906) e “Ritratto femminile” (gesso, 1914); queste saranno esposte nell’ultima sezione del percorso, dedicata alle interpretazioni della figura femminile tra Otto e Novecento.
Attraverso un allestimento che si sviluppa in undici sale tematiche, la mostra propone un dialogo tra capolavori provenienti dai Musei Reali di Torino e prestiti da istituzioni di rilievo nazionale, come le Gallerie degli Uffizi di Firenze e Castel Sant’Angelo a Roma. L’obiettivo è esplorare il concetto di bellezza nella sua pluralità di espressioni, con particolare attenzione alla raffigurazione femminile, al fascino dell’antico, al mito e alla meraviglia della natura.
In linea con la vocazione scientifica del Museo Civico, la partecipazione all’iniziativa si estende anche al contributo nel catalogo ufficiale della mostra, con un testo di Sandra Berresford dal titolo “Leonardo Bistolfi: Profeta della Bellezza”, che approfondisce il ruolo dell’artista nel panorama simbolista italiano e la sua personale ricerca di armonia e spiritualità nella forma plastica.
Il Sindaco Emanuele Capra ha sottolineato: “La presenza delle sculture di Bistolfi all’interno di un contesto espositivo così articolato rappresenta un’importante occasione di valorizzazione per il Museo e per la figura dell’artista, nostro concittadino. La sua presenza accanto a nomi come Botticelli, Canova, Mucha e altri protagonisti della storia dell’arte europea, inserisce il suo lavoro in un contesto di ampio respiro, contribuendo a una lettura più articolata e aggiornata della sua produzione, al di là delle consuete cornici celebrative”.