
In cantiere nuovi appuntamenti per soddisfare tutte le richieste
Prosegue spedita l’organizzazione del progetto di comunicazione e divulgazione scientifica “Acqui Terme Romana”, che vede la città di Acqui Terme impegnata in prima linea nella valorizzazione del patrimonio archeologico cittadino e non solo.
Dopo la presentazione, nel mese di gennaio, della strategia 2025 finalizzata a raccogliere sempre maggiori collaborazioni da parte di enti, istituti scolastici e attività del territorio acquese, il progetto è entrato a pieno regime nella fase operativa.
Dal 31 marzo al 4 Aprile, al fine di registrare punti di forza ed eventuali criticità, le classi quinte delle scuole primarie acquesi sono state invitate a vivere gratuitamente l’esperienza del nuovo percorso di visita. In pochi giorni gli slot di prenotazione sono andati esauriti.
L’itinerario cittadino guidato da una simpatica caccia la tesoro, ha dato modo agli studenti di visitare il Museo Archeologico, il BirdGarden, la Casa del Vasaio, il Teatro Romano, La Bollente, la Fontana Romana, la Piscina Romana oltre che a coinvolgenti laboratori presso il Museo e la Biblioteca Civica “La Fabbrica dei Libri” a cura dell’Istituto Internazionale Studi Liguri – sezione Statiella e suggestive proiezioni nella Sala Cinema della Sala Ex Kaimano realizzate grazie alla collaborazione con la Soprintendenza ABAPAL. Un viaggio nella storia che ha coinvolto oltre 250 studenti provenienti da tutti gli Istituti Scolastici cittadini e del territorio acquese. Una vera e propria gita scolastica a Km 0 dove imparare e divertirsi.
All’interno dell’attività di Caccia al tesoro, a tutti gli studenti partecipanti è stato consegnato una matita e taccuino, gentilmente offerto da Marinelli snc. Le parole nascoste rinvenute e appuntate in ogni punto di interesse potranno comporre gli elaborati realizzati dagli studenti, inviati dalle scuole e selezionati per l’assegnazione di premi e riconoscimenti.
Al fine di accontentare la straordinaria richiesta è in ipotesi l’ampliamento delle date disponibili per il mese di Aprile.
“Acqui Terme Romana”, oltre a proporre numerosi appuntamenti divulgativi, rappresenta un vero e proprio nuovo modello di gestione del patrimonio archeologico. Il format, inaugurato nel 2024, ha già permesso di sviluppare una sinergia interna ed esterna che ha visto, nel mese di marzo, l’inaugurazione di un nuovo percorso di visita interattiva. Tale percorso dedicato alle scuole è frutto della collaborazione tra il Sistema Museale, la Pubblica Istruzione, la Biblioteca Civica e il Servizio Comunicazione. Sono in corso le attività di coordinamento anche con gli altri Assessorati e Uffici.
“La Città di Acqui Terme investe con fiducia e competenza in quello che potrebbe essere definito un nuovo asset, con la speranza di poter ricongiungersi presto alla vocazione termale cittadina.” Dichiara Danilo Rapetti Sardo Martini, Sindaco della Città di Acqui Terme. “Acqui Terme Romana lega la fruizione del patrimonio archeologico e culturale con il nostro straordinario territorio. Tutto ciò è possibile anche grazie alla grande collaborazione da parte delle realtà cittadine e non, che ringrazio a nome di tutta la Città di Acqui Terme”.
“Un grande progetto che mette in luce in forma sistemica il patrimonio di un intero territorio” dichiara Enrico Bertero, Presidente del Consiglio del Comune di Acqui Terme con delega al Sistema Museale della Città di Acqui Terme. “Grazie alla collaborazione di tutti, ‘Acqui Terme Romana’ può allargare i propri orizzonti per offrire una proposta di visita sempre più ampia, con l’obiettivo di incrementare la fruizione fino a 10.000 visite, un traguardo non troppo lontano considerando le oltre 7.000 visite registrate nel 2024.”
“Stiamo lavorando uniti con l’obiettivo di creare una nuova proposta didattica di alto livello, capace di trasmettere una vera e propria esperienza formativa e interattiva” dichiara Soumya Sellam, Assessore alla Pubblica Istruzione della Città di Acqui Terme. “Quasi come un banco di prova, il nuovo percorso di visita sarà rivolto gratuitamente agli studenti del territorio acquese. Una volta perfezionato tramite i feedback raccolti, si potrà puntare a una proposta su scala nazionale.”
Per accogliere un numero crescente di studenti, sono stati predisposti nuovi spazi, con una progettazione mirata alla creazione di un vero e proprio polo didattico ed esperienziale. “Il lavoro sviluppato in sinergia con uffici e assessorati vede anche la Biblioteca Civica sempre più vicina all’idea di un polo didattico e di accoglienza di alto livello” afferma Matteo Ravera, Consigliere delegato alla Biblioteca Civica della Città di Acqui Terme.
Per scoprire il nuovo percorso di visita per le scuole, è disponibile il sito: www.acquitermeromana.it