Cantine Marenco di Strevi al Barletti di Ovada

Sempre più sottili i confini tra scuola e territorio: questo è l’intento che anima gli studenti degli istituti tecnici del Barletti di Ovada, che martedì 18 marzo hanno ricevuto la visita di Andrea Costa uno dei titolari delle “Cantine Marenco” di Strevi, storica azienda vitivinicola dell’area alessandrina.

L’iniziativa è nata dalla volontà della scuola di approfondire lo studio del territorio attraverso un sempre maggiore raccordo con le aziende vitivinicole dell’Alto Monferrato, che si distinguono per l’eccellenza dei loro prodotti, per le politiche innovative che sostengono le loro produzioni, con la finalità di permettere agli studenti di conoscere le opportunità offerte dal mondo del lavoro e le sfide che esso presenta. Hanno partecipato all’incontro gli studenti del triennio dell’indirizzo di Agraria Agroalimentare Agroindustria e di Amministrazione Finanza e Marketing.

L’azienda Marenco si estende tra le colline di Strevi vocate per il Moscato e il Brachetto, quelle di Nizza, nei comuni di Fontanile e Castel Boglione dove da secoli si coltiva la Barbera. Vigneti coltivati con la sensibilità’ di un tempo ed una costante attenzione per l’agricoltura sostenibile, pertanto uno dei temi chiave è stata l’importanza della sostenibilità, i metodi di coltivazione che contrastano la riduzione degli ecosistemi e garantiscono la protezione della biodiversità.

Si è parlato inoltre dei mercati di vendita del vino, poiché buona parte del fatturato dell’azienda Marenco arriva dall’export, anche se lavora molto per far conoscere ed apprezzare i suoi prodotti nel mercato nazionale.
Quest’anno si festeggiano 100 anni di attività, un traguardo davvero importante e prestigioso
che nasce dal fatto che le politiche aziendali sono volte a perpetuare la tradizione contadina, che tutela la natura, produce vini esclusivamente di varietà autoctone coltivate nei vigneti di proprietà, e finalizzando ogni scelta alla produzione di altissima qualità, con le più moderne tecniche produttive.

Un ex alunno dell’Istituto Barletti dell’indirizzo di Agraria, che aveva iniziato a lavorare in azienda come stagista, oggi è stato assunto a tempo pieno, con contratto a tempo indeterminato, segno tangibile che la scuola apre davvero la strada al mondo del lavoro.