L’acquese Amedeo Ripane nel consiglio nazionale del Centro Sportivo Italiano

Quest’anno ricorrono gli 80 anni della fondazione del Centro Sportivo Italiano e miglior modo per festeggiare questa ricorrenza il Centro Sportivo Italiano di Alessandria non poteva trovare: per la prima volta nella sua storia (ricordiamo che il CSI di Acqui Terme ha assorbito il CSI Alessandria mantenendo la propria dirigenza alla guida ma assumendo il nome della provincia di appartenenza) un rappresentante acquese va a ricoprire l’incarico di Consigliere Nazionale. Si tratta del vice presidente vicario del Comitato di Alessandria, il trentatreenne Amedeo Ripane che ricopre altresì la carica di vice presidente regionale.

Venerdì in apertura dell’Assemblea dal titolo “Protagonisti del domani. Nello sport e nel Paese” c’è stato il saluto-intervento del presidente della CEI, cardinal Matteo Zuppi. Nel suo discorso ha sottolineato come il Csi sia un’associazione che oltre allo sport insegna valori importanti a sostegno della crescita individuale dei giovani: “La parola del mister vale molto per i ragazzi, siete credibili. Siete occhi che guardano ai ragazzi, aiutandoli con le regole a capire come si superano i limiti”. Ed ha aggiunto che incoraggiamento e comprensione sono elementi essenziali per chi ha il compito di accompagnare i giovani nello sport e nella vita così come il Csi quotidianamente fa.

La giornata di sabato è stata vissuta nell’attesa dell’inizio delle votazioni per l’elezione della nuova governance dell’associazione: quindi presentazione dei candidati ed interventi dei delegati che hanno offerto il loro contributo a sostegno delle linee guida nuove di cui il CSI si dovrà dotare. Ed è in questa giornata che la candidatura dell’acquese Amedeo Ripane ha preso consistenza guadagnando il favore di una grossa fetta di elettorato e facendo così sperare in un esito positivo. Ricordiamo che il diritto di voto spetta ai presidenti dei singoli Comitati e che la regione Piemonte era presente con sette rappresentanti (per motivi tecnici non votavano Torino e Vercelli).

Al termine dello spoglio in tarda nottata emergeva che il “nostro” candidato aveva raggiunto il quorum e che avrebbe avuto il seggio nel Consiglio nazionale. Viva soddisfazione è stata immediatamente espressa dai presidenti dei vari Comitati del Piemonte.

Domenica mattina si è così insediato il neoeletto Consiglio Nazionale e Vittorio Bosio è stato riconfermato presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano per il terzo mandato consecutivo con oltre il 97% dei voti, a significare la bontà del suo operato. Sono stati altresì nominati i componenti della Presidenza Nazionale e i Dirigenti nazionali.

Quindi, fresco della rielezione, Bosio ha annunciato alla platea dei delegati territoriali che sabato 4 ottobre, presso l’Auditorium Conciliazione di fronte alla sede storica della Presidenza Nazionale del CSI, a due passi dal Vaticano, si celebreranno i festeggiamenti degli 80 anni di vita del Centro Sportivo Italiano.
Ora inizia il lavoro per il neo Consigliere Nazionale ed il presidente territoriale Bruno Pilone, a nome di tutti gli associati della provincia, ha rivolto ad Amedeo Ripane i migliori auspici di un proficuo prosieguo dell’attività assicurando tutto il sostegno e la collaborazione che si rendessero utili.