Teatro Civico di Gavi, domenica Pirandello nella rilettura ‘virtuale’ di Elio Germano

NON È PIRANDELLO’, la rassegna di spettacoli 2024-2025 del Teatro della Juta di Arquata Scrivia e del Teatro Civico di Gavi, incontra finalmente un lavoro di Pirandello, ma realizzato in una veste completamente nuova: COSÌ È (O MI PARE) è una riscrittura per realtà virtuale di “Così è (se vi pare)” di Luigi Pirandello, con l’adattamento e la regia di Elio Germano.

Il lavoro è un progetto presentato da Fondazione Teatro della Toscana, Infinito Produzioni Teatrali, Gold Productions.
Per il Teatro della Toscana le nuove tecnologie si configurano come campi di ricerca per affrontare i classici da un punto di vista differente. La grande opportunità è quella di creare progetti specifici fruibili in maniera non sostitutiva al teatro. Ovvero, creazioni che nascono dal teatro e che al teatro ritornano. La sfida è sui contenuti e sui modi per realizzarli, come avviene in Così è (o mi pare).

In un salotto dell’alta borghesia si sviluppa Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello che mette in discussione l’idea di “verità assoluta”: un intero paesino viene turbato dall’arrivo del signor Ponza e della signora Frola, un genero e sua suocera che sembrano raccontare versioni diverse di una stessa storia con “protagonista” la moglie e figlia, la signora Ponza. I cittadini non sanno più a chi e a che cosa credere, ma non possono smettere di indagare alla ricerca di una verità che, forse, non esiste.

Tramite cuffie e visori il pubblico si trova a essere non più a teatro, ma all’interno del lussuoso appartamento dove si svolge la storia, più precisamente all’interno del corpo di uno dei personaggi, che vede e ascolta tutto: il Commendator Laudisi, anziano padre di Lamberto, su una sedia a rotelle, invenzione non presente nel copione originale. Si apre così la possibilità di un’esperienza unica nel suo genere, utile alla finalità del racconto e alla riflessione sul tema pirandelliano di cosa sia reale e cosa sia vero.

Protagonisti della proiezione sono Elio Germano, Gaetano Bruno, Serena Barone, Michele Sinisi, Natalia Magni, Caterina Biasiol, Daniele Parisi, Maria Sole Mansutti, Gioia Salvatori, Marco Ripoldi, Fabrizio Careddu, Davide Grillo, Bruno Valente, Lisio Castiglia, Luisa Bosi, Ivo Romagnoli, con la partecipazione di Isabella Ragonese e Pippo Di Marca.

INIZIO SPETTACOLO DOMENICA 23 MARZO ORE 21.

La stagione teatrale 2024-25 è realizzata in collaborazione con Piemonte dal Vivo nell’ambito del progetto Corto Circuito. Con il sostegno di Fondazione CRT, Regione Piemonte e dei Comuni di Gavi e Arquata Scrivia.
Collaborano inoltre, come partners, il Consorzio “Le Botteghe Di Arquata”, Abilitando Onlus e il
DLF – Dopolavoro Ferroviario Alessandria e Asti.

BIGLIETTERIA STAGIONE TEATRALE ARQUATA E GAVI 2024-25
Biglietto intero € 12
Biglietto per associazioni in convenzione e under 25 € 10
Biglietto per under 18 € 8

PUNTI VENDITA: IL GIARDINO DELLE IDEE, Via Libarna 132 Arquata Scrivia
PASTICCERIA LA PIEVE, Via Mameli 20 Gavi ON LINE su Dyticket.it al link
https://www.diyticket.it/festivals/606/non-e-pirandello-stagione-teatrale-2024-2025

per info, prenotazioni, abbonamenti e carnet
Direttore Artistico Vincenzo Ventriglia 345.0604219; teatrodellajuta@gmail.com www.teatrodellajuta.it; www.accademiadellajuta.it; ufficio stampa: comunicazione.teatrodellajuta@gmail.com